In base alla legge regionale 29/2007 (Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della lingua friulana), ed in particolare il Capo III, la Regione provvede al trasferimento di finanziamenti alle scuole dell’infanzia e primarie situate nei Comuni di insediamento del gruppo linguistico friulano delimitato ai sensi dell’art. 5 della legge regionale 15/1996. Il contributo è destinato alle spese per i docenti impegnati nell’attività didattica e per le spese organizzative delle scuole ed è determinato sulla base del numero delle ore d'insegnamento e di uso curricolare della lingua friulana programmate e comunicate dall'Ufficio scolastico regionale.
Le singole istituzioni scolastiche approvano la programmazione curricolare per l’insegnamento della lingua friulana all’interno del proprio Piano per l’offerta formativa, tenendo conto delle indicazioni previste dal Piano applicativo di sistema per l'insegnamento della lingua friulana , di cui alla dall’art. 14, comma 2, della legge regionale n. 29/2007. 
Con Regolamento regionale, emanato con decreto del Presidente della Regione 23 agosto 2011 n.0204/Pres. e ss.mm.ii., sono stati tra l’altro disciplinati i requisiti, i criteri di quantificazione del presente finanziamento e le modalità di liquidazione dei fondi (art. 7).
A seguito dell’approvazione del fabbisogno per l’intero anno scolastico di riferimento, con successivi decreti è disposta la concessione del contributo e la liquidazione dell’anticipo spettante a ciascuna istituzione scolastica, tenuto conto dell'eventuale acconto già corrisposto.
Il saldo del finanziamento concesso è erogato a seguito dell’approvazione del rendiconto.

Con decreto n. 54549/GRFVG del 20 novembre 2023, consultabile nella sezione "Documentazione", è stato approvato il riparto dei contributi per l'anno scolastico 2023/2024 destinati all'insegnamento della lingua friulana nelle scuole dell’infanzia e primarie. Con successivo decreto n.11929/GRFVG del 14/03/2024 sono state inoltre predisposte le integrazioni degli impegni di spesa in favore delle scuole statali interessate dal rinnovo del CCNL, Comparto istruzione.

Il rendiconto dovrà essere presentato entro il 31 luglio 2024 utilizzando la modulistica pubblicata nell’apposita sezione. Entro il medesimo termine, dovrà essere compilato un modulo online a cura dei docenti che hanno effettuato l’attività, relativo alla raccolta dati per ogni singola classe.
Il link per accedere al modulo, predisposto di concerto con l’ARLeF - Agenzia regionale per la lingua friulana, è pubblicato nella sezione Modulistica.

A decorrere dall’a.s. 2022/2023 è possibile individuare gli insegnanti di lingua friulana tra gli aspiranti docenti che abbiano presentato istanza di messa a disposizione (MAD). Tale procedura è attivabile solo in caso di comprovata impossibilità di soddisfare il fabbisogno di tali docenti attraverso gli iscritti nell’Elenco regionale degli insegnanti con competenze riconosciute per l’insegnamento della lingua friulana.
Per maggiori informazioni consultare le “Indicazioni operative” contenute nell’apposito Avviso emanato con decreto n. 4209/LAVFORU del 05/05/2022 consultabile nella sezione “Documentazione”.  
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