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Free to Choose - Liberi di scegliere, cofinanziato dal Programma REC - Rights, Equality and
Citizenship Programme 2014-2020 della Direzione Generale Justice della Commissione Europea è uno
degli 8 progetti selezionati dalla Commissione Europea (su 116 pervenuti) all’interno del bando
Finanziamenti per azioni a sostegno di progetti transnazionali per promuovere buone pratiche
sui ruoli di genere e per superare gli stereotipi di genere nell'istruzione, nella formazione e nei
luoghi di lavoro.
Il progetto, durato 30 mesi nel periodo gennaio 2017 - luglio 2020, attualmente è
concluso.
Indice dei contenuti
Finalità del progetto
L’obiettivo del progetto è promuovere un cambiamento culturale attraverso strumenti innovativi di orientamento scolastico e professionale, che favoriscano il riconoscimento e il superamento degli stereotipi di genere che ancora condizionano ragazze e ragazzi nella scelta del proprio percorso formativo e nella costruzione di quello lavorativo.
Paesi e Partner coinvolti
La partnership di progetto è composta da 10 organizzazioni pubbliche e private di 5 Paesi:
Italia, Spagna, Portogallo Cipro e Slovenia:
Cooperativa sociale Itaca (capofila di progetto) - IT
IRES FVG - IT
Regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato al lavoro, formazione, istruzione, pari
opportunità, politiche giovanili, ricerca e università - IT
Università di Modena e Reggio Emilia - IT
Università di Valencia -ES
Opcionate - ES
APLOAD - PT
Mediterranean Institute of Gender Studies - MIGS - CY
MCBIT - SI
Zavod Nefiks - SI
Partner associati:
FIDAPA - Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, PN - IT
Javni zavod Mladi zmaji, Ljubljana - SI (rete di spazi che offre ai giovani luoghi per
essere attivi e creativi)
Legacoop FVG, Udine - IT (Associazione di cooperative della Regione FVG)
PLAYRES, Modena - IT (Associazione culturale per la divulgazione e ricerca sul gioco e la
teoria dei giochi)
RIC Bela krajina Črnomelj - SI (Centro di informazione e promozione turistica e
imprenditoriale).
A chi si rivolge
Destinatari del progetto sono i giovani tra i 16 e i 29 anni e anche adulti che per la loro attività professionale sono soggetti chiave che operano nel sistema della formazione e dell’orientamento (docenti, educatori, mentor e tutor) e svolgono un ruolo importante nelle fasi di orientamento e di transizione tra formazione e formazione e tra formazione e lavoro.
Contenuti e metodologie
Free to Choose ha l'intento di rendere consapevoli giovani e adulti di quanto gli stereotipi di
genere possano influenzare e limitare le scelte e le opportunità formative e professionali,
fornendo strumenti per riconoscere e superare tali preconcetti divertendosi.
Il principale output di progetto sarà uno strumento basato su un approccio ludico da mettere
successivamente a disposizione on-line.
Azioni e output di progetto:
- Ricerca sociologica che evidenzia in ogni Paese partner gli stereotipi di genere che influiscono sulla scelta di ragazze e ragazzi, in particolare nel passaggio dalla scuola secondaria di secondo grado al mondo lavorativo o universitario/formativo superiore. Per rilevare gli stereotipi di genere in ambiti formativi e lavorativi è previsto il coinvolgimento di giovani del target di progetto (NEET, frequentanti gli ultimi anni delle scuole superiori e i primi anni dell’università) mediante interviste in profondità e di adulti del target di progetto mediante due focus group, incentrati su formazione e mondo del lavoro.
- Ricerca etnografica sulle abitudini di gioco dei giovani mirata a individuare la impostazione di uno strumento di orientamento innovativo basato su un approccio ludico
- Realizzazione e sperimentazione in ogni Paese partner di un gioco da utilizzare per attività di orientamento scolastico e professionale.
- Modellizzazione dello strumento e disseminazione.
Stato di avanzamento del progetto
Le ricerche realizzate hanno dato le basi per la creazione del gioco da tavolo 'Free to Choose',
che è stato costruito e rielaborato nell'arco dell'anno 2018 fino ad arrivare a una versione
definitiva, utilizzata nei primi mesi del 2019 per la sperimentazione nei Paesi della
partnership .
A marzo 2019 si è conclusa la sperimentazione europea del gioco e il 13 giugno a
Nicosia (Cipro) si è tenuto l'evento conclusivo del progetto:
Gender Equal Education: Innovating through Play, nell'ambito del quale sono stati
presentati i risultati finali del progetto.