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Il progetto riguarda uno studio per la diffusione del 5G nelle sezioni transfrontaliere dei
corridoi TEN-T Mediterraneo e Baltico-Adriatico tra Italia e Slovenia e rientra nel programma
comunitario
CEF
(Connecting Europe Facility) e, più precisamente, nella call EU CEF-DIG-2022-5GCORRIDORS,
che
finanzia la crescita, l'occupazione e la competitività attraverso investimenti in
infrastrutture situate in aree chiave e di raccordo tra Paesi dell’Unione.
L’obiettivo finale dello studio è definire i parametri necessari per la successiva implementazione di un’infrastruttura dedicata allo sviluppo di servizi digitali intelligenti per territori e comunità, da applicare ad imprese, scuole, ospedali, città e autostrade.
Descrizione
Il progetto 5G-SITACOR intende valutare le necessità tecniche per dotare i corridoi TEN-T Mediterraneo e Baltico-Adriatico, in particolare le tratte transfrontaliere tra la regione Friuli Venezia Giulia (Italia) e la Repubblica di Slovenia, di un'infrastruttura passiva e attiva neutrale e agnostica dedicata allo sviluppo di servizi digitali.
Area geografica
Lo studio copre oltre 200 km del corridoio Mediterraneo e del corridoio Baltico-Adriatico, oltre a oltre 60 km di autostrade aggiuntive come percorso secondario in caso di eventi critici.
Le tratte principali sono:
• Udine Nord - Palmanova (27 km)
• Latisana - Fernetti e Fernetti - Sezana (102 km)
• Fernetti - Sezana - Divača (16 Km)
• Fernetti - Koper passando per Trieste (36 km)
• Koper - Divača - Postojna (57 km)
• Villesse - Gorizia - Nova Gorica - Razdrto (62 km)
Necessità
Il progetto nasce dalla necessità di migliorare la copertura e la qualità della connettività nei
corridoi identificati, caratterizzati da:
• Territorio diversificato con aree urbane e disabitate, montagne e tunnel.
• Traffico intenso su strade importanti sia italiane (A4, A23, A34, E55, E70) che slovene
(A1, E61, H4, H5).
• Presenza di porti (Trieste e Koper) che collegano passeggeri e merci con l'Italia, la
Slovenia e l'Europa centrale.
• Necessità di potenziare l'interconnessione tra infrastrutture stradali e portuali usando le
migliori tecnologia disponibili.
Vantaggi:
• Maggiore sicurezza stradale grazie alla tecnologia CAM (Connected and Automated Mobility).
• Migliore gestione del traffico e dei flussi di merci.
• Sviluppo di servizi digitali innovativi per aziende, scuole, ospedali, città e autostrade.
• Maggiore competitività e attrattività dell'area per investimenti e turismo.
Obiettivi specifici
Lo studio
5G-SITACOR mira a valutare e definire le migliori modalità per sfruttare la
tecnologia 5G (velocità di trasmissione più alta, latenza inferiore e maggiore affidabilità) in
diversi casi d'uso per lo sviluppo di infrastrutture lineari come la Mobilità Connessa e Automatica
(CAM) e la sicurezza stradale (eCall) nelle aree identificate.
Risultati previsti:
• Valutazione delle infrastrutture esistenti: Analisi di reti di trasporto e
telecomunicazioni per un uso condiviso efficiente (fibra, alimentazione, pali di utilità, spazio a
terra, ecc.).
• Sostenibilità del progetto: Analisi tecnica ed economica degli investimenti necessari per
la copertura completa del corridoio, identificando strategie per ridurre i costi attraverso la
condivisione di infrastrutture passive e attive. Lo studio si concentrerà su infrastrutture che
consentiranno lo sviluppo dei servizi Connected and Automated Mobility (CAM) e la sicurezza
stradale (es. eCall), allineandosi agli obiettivi dell'infrastruttura EuroQCI (che fa uso della
crittografia quantistica QKD).
• Connettività affidabile: Identificazione dei requisiti economici e tecnologici per
garantire una connettività ridondante e senza interruzioni, consentendo la completa
digitalizzazione del corridoio in linea con gli standard esistenti.
Partners
Il progetto coinvolge diversi partner italiani e sloveni:
•
Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia (Coordinatore)
•
Retelit (Operatore di
telecomunicazioni e servizi IT in Italia)
•
ANAS (Gestore delle strade statali in
Italia)
•
DARS (Gestore e manutentore di autostrade e
superstrade in Slovenia)
•
Luka Koper (Porto merci internazionale in
Slovenia)
•
Telekom Slovenije (Fornitore di servizi di
comunicazione completi in Slovenia)
•
Univerza v Ljubljani (Istituto di istruzione
superiore e di ricerca scientifica in Slovenia)
•
Università di Trieste (Istituto di
istruzione superiore e di ricerca scientifica in Italia)
•
Autostrade Alto Adriatico
(Concessionaria autostradale del nord-est Italia e partner associato).
Finanziamenti
Il progetto, dell’importo complessivo di 685.484 €, è co-finanziato al 50% dall’Unione Europea nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF).
Documenti
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