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Di cosa si tratta
È prevista la cessazione dalla circolazione del ciclomotore: per successiva esportazione in stato UE, per successiva esportazione in stato non UE, per perdita di possesso, per demolizione.
La presente scheda è per cessazione in caso di successiva esportazione in stato della UE.
Documenti da presentare
Attenzione : si accede allo sportello solo con la documentazione completa, lo sportello non potrà effettuare le fotocopie mancanti né rilasciare le informazioni già indicate nella presente scheda. Presentare, allo sportello “Veicoli/Ciclomotori”, la domanda redatta su prestampato TT2118 , avente i seguenti allegati:
- la presente scheda informativa,
- la fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale
- versamento di 42,20 euro - il pagamento avviene direttamente allo sportello mediante bancomat o carta di credito/debito oppure pagoPA regionale .
- il Certificato di circolazione in originale (o fotocopia della denuncia alle Forze dell’ordine e con originale in visione - nel caso il Certificato di circolazione sia stato smarrito o sottratto o distrutto).
- la domanda di cessazione dalla circolazione per esportazione del ciclomotore su modello prestampato (di cui copia in allegato – alleg1),
- la delega in caso il proprietario non presenti personalmente la domanda allo sportello,
- la fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità con l’originale in visione, in caso il richiedente sia cittadino extracomunitario,
- l’ autocertificazione in caso di comproprietari (persone fisiche),
- l’ autocertificazione in caso di intestazione a società o ente,
- l’ autocertificazione in caso il richiedente sia iscritto all’anagrafe degli italiani residenti all’estero AIRE,
- l’ autocertificazione nel caso il richiedente sia incapace di agire (minorenne o interdetto).
Al termine
Lo sportello:
- rilascia il certificato di avvenuta radiazione del ciclomotore dalla circolazione per esportazione in stato UE,
- rende il certificato di circolazione con apposto il tagliando di annullamento.
La relativa targa rimane in possesso del titolare che può chiedere di associarla ad altro ciclomotore (sempre previo rilascio di un nuovo certificato di circolazione).