Descrizione del Progetto MOSES

 Il progetto MOSES, acronimo di Maritime and multimOdal transport Services based on Ea Sea-way project, ha come obiettivo primario il miglioramento dei servizi di trasporto marittimi e multimodali tra l’Italia e la Croazia puntando, attraverso la capitalizzazione dei risultati ottenuti con il progetto EA SEA-WAY, al miglioramento della qualità dei collegamenti transfrontalieri all’insegna della sostenibilità.

Il progetto, approvato e finanziato nell’ambito del primo bando per progetti Standard+ del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020, è stato attuato all’interno dell’Asse Prioritario 4 (Maritime Transport) ed è stato collegato all’Obiettivo Specifico 4.1 (Improve the quality, safety and environmental sustainability of marine and coastal transport services and nodes by promoting multimodality in the Programme area) in quanto ha contribuito al miglioramento della qualità, della sicurezza e della sostenibilità ambientale relativamente ai servizi di trasporto marittimo e costiero, attraverso l’implementazione dell'offerta di percorsi multimodali tra i due paesi.

MOSES ha contribuito inoltre a promuovere lo sviluppo delle connessioni verso l'entroterra, migliorando i servizi per i passeggeri presso i nodi portuali ed incentivando lo sviluppo di soluzioni ICT per l'accoglienza, le informazioni ed i servizi di biglietteria.

In particolare, il progetto ha previsto un’azione pilota ed uno studio di fattibilità per aumentare la sostenibilità sulle rotte di trasporto marittimo tra l'Italia e la Croazia, uno studio di pre-fattibilità sugli interventi infrastrutturali presso alcuni porti dell’area di progetto e tre azioni pilota volte al collegamento sostenibile dei porti con l’hinterland.

L’attività principale che la Regione Friuli Venezia Giulia (capofila del progetto) ha realizzato è stata rappresentata dall’estensione sperimentale della linea di aliscafo da Trieste verso l’isola di Lussino.

Con le risorse del progetto è stato possibile inserire nel calendario settimanale della linea due giornate -il lunedì ed il venerdì- nelle quali l’aliscafo, partendo da Trieste e programmando una sola sosta in Istria, arrivava a Lussinpiccolo per rientrare a fine giornata a Trieste.

Grazie a questo nuovo collegamento, è risultato inoltre possibile raggiungere, indirettamente, anche l’isola di Sansego (Susak), grazie alle coincidenze con i traghetti esistenti tra l’isola e Lussino.

Il progetto ha avuto un budget totale di Euro 1.185.385,00 (di cui Euro 1.007.577,25 di fondi FESR), mentre la quota totale a disposizione della Regione Friuli Venezia Giulia ammontava ad Euro 340.960,00 (di cui Euro 289.816,00 di fondi FESR).

Partner di progetto, oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia, sono stati per l’Italia la Regione Molise e la fondazione ITL (Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica), e per la Croazia la Contea Litoraneo-montana (Primorje/Gorski Kotar) e la Regione Istria.

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