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La Vision rappresenta il modo in cui la Regione si vede al 2030, in termini di obiettivi e di
cambiamenti attesi. La Vision della Strategia per il periodo 2021-2027 è stata definita in
continuità con i contenuti della programmazione 2014-2020, combinando elementi di ispirazione
istituzionale e richieste emerse dal territorio.
Nel corso del processo di ascolto del territorio (c.d. “processo di scoperta imprenditoriale”)
, la riflessione sulle principali direttrici di sviluppo nazionali, comunitarie ed internazionali
si è infatti arricchita di preziosi contributi, che hanno consentito di meglio orientare la
strategia secondo le esigenze e i bisogni del territorio.
Particolare rilievo hanno assunto le istanze emerse nell'ambito dei Gruppi di lavoro tematici
ingaggiati nell’aggiornamento della Strategia e gli esiti dell'analisi SWOT (relativa a punti di
forza e di debolezza, opportunità e minacce). Tali approfondimenti hanno permesso di identificare i
caratteri salienti del contesto regionale.
La considerazione integrata dei tratti che caratterizzano l’ambito regionale, il comparto produttivo ed il sistema di R&I e dell’alta formazione del territorio, unitamente agli esiti del “processo di scoperta imprenditoriale” e a considerazioni di policy di fondo, hanno condotto ad identificare Vision e cambiamento atteso, in un’ottica di proiezione al medio-lungo periodo. Il cambiamento atteso al 2030 è il seguente:
Un tessuto produttivo trasformato: più innovativo, resiliente e sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale.
Innovazione, resilienza e sostenibilità rappresentano pertanto le direttrici fondamentali verso
cui convergeranno gli interventi previsti dalla Strategia.
Quale strumento di politica economica industriale per lo sviluppo del mondo produttivo e del
contesto socio-economico regionale, la S4 si prefigge infatti di orientare ed accelerare l’i
nevitabile transizione del tessuto produttivo regionale verso logiche di sviluppo incentrate sulla “
sostenibilità”, declinata da un punto di vista ambientale, ma anche economico e sociale. Un tanto
in coordinamento con la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile (SRSS) ed in linea con il
programma d’azione individuato dall’Agenda 2030.