contenuti
Si riportano a seguire indicazioni e documenti relativi ai momenti di coinvolgimento
partenariale afferenti alla
fase propedeutica, che hanno concorso alla costruzione della Strategia di
specializzazione intelligente regionale.
Le prime risultanze del processo di scoperta imprenditoriale sono state successivamente
sottoposte ad
integrazione, validazione, aggiornamento ed approfondimento nella susseguente
fase, più focalizzata con il territorio, svoltasi a partire da novembre 2014.
Indice dei contenuti
- Coordinamento degli enti di ricerca del FVG (CER)
- Progetto “Le aree di specializzazione tecnologica delle regioni”
- Libro bianco ricerca FVG
- Distretto tecnologico navale e nautico del FVG DITENAVE: il piano strategico
- Cluster tecnologici nazionali
- Tecnologie per gli ambienti di vita: l’aggregazione FVG AS A L@B
- Rilancimpresa FVG
- Rete di medicina traslazionale e biovalley: Position Paper
- Tecnologie chimiche, farmaceutiche e biotecnologie per lo sviluppo sostenibile del territorio: Position Paper
Coordinamento degli enti di ricerca del FVG (CER)
Istituito nel 2004, il Coordinamento degli Enti di Ricerca (CER) è l’iniziativa di collegamento in rete di enti di ricerca nazionali e internazionali, atenei e parchi scientifici e tecnologici presenti in Friuli Venezia Giulia, promossa dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) e con il Ministero degli Affari Esteri (MAE). Al coordinamento aderiscono oltre 50 istituzioni scientifiche. Scopo precipuo dell’iniziativa è il rafforzamento e l’integrazione, nonché la creazione di sinergie e collaborazioni tra i soggetti operanti nel mondo della ricerca, in un’o ttica sistemica e con particolare attenzione all’impatto sul tessuto economico e sociale del territorio regionale.
Progetto “Le aree di specializzazione tecnologica delle regioni”
Il progetto “Le aree di specializzazione tecnologica delle Regioni” è stato promosso dal DPS
(Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico) e
sviluppato con il supporto di Invitalia nel corso del 2013.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito degli obiettivi della nuova Programmazione 2014-2020 e
si è sviluppata in coerenza con quanto indicato da Horizon 2020 e dal framework metodologico
previsto dalla Smart Specialisation Platform (S3 Platform). Il lavoro è stato ritenuto funzionale
alla prima fase del processo di S3, dedicata all’analisi del contesto regionale e del potenziale di
innovazione.
SCHEDE SETTORIALI e ISTITUZIONALI
Output principali dell’iniziativa sono rappresentati dalle schede settoriali predisposte a
seguito degli incontri, che riportano analiticamente gli aspetti emersi nel confronto con gli
stakeholders, in relazione ai rispettivi settori tecnologici.
Libro bianco ricerca FVG
Promossa dalla Direzione competente in materia di ricerca della Regione FVG, l’iniziativa
relativa al Libro bianco sulla ricerca si è svolta con una serie di eventi multipli, che hanno
coinvolto Servizi regionali, Atenei, Parchi tecnologici, Agenzie per lo Sviluppo del Distretto
industriale, Distretti tecnologici e ricercatori (anche trasferiti all’estero).
L’output dell’iniziativa è costituito dal documento il “Libro bianco sulla ricerca”, oggetto
di presentazione nel convegno “Verso una strategia regionale della ricerca, Il Libro bianco della
ricerca e dell’innovazione”, tenutosi in data 27 ottobre 2014 presso la sede della Regione
FVG di Udine.
Distretto tecnologico navale e nautico del FVG DITENAVE: il piano strategico
Il processo di definizione del Piano strategico del
Distretto
tecnologico navale e nautico del FVG-DITENAVE
, concernente il settore dell’e conomia del mare, si caratterizza per il coinvolgimento degli
attori territoriali rilevanti, riuniti in tavoli di lavoro al fine di esprimere gli ambiti di
interesse del settore della cantieristica e nautica. Il Piano strategico, elaborato annualmente,
contiene indicazioni puntuali sulle traiettorie tecnologiche da perseguire e sugli strumenti
necessari per il conseguimento degli obiettivi di competitività.
Cluster tecnologici nazionali
L’Amministrazione regionale ha sostenuto la partecipazione al bando CTN nazionale, fornendo
indicazioni su ambiti e settori su cui era già riscontrabile una specializzazione del territorio.
Al momento, il territorio FVG partecipa a 3 CTN: Trasporti Italia 2020 (con riferimento al
territorio regionale, con particolar riguardo ai trasporti marittimi), Alisei (scienze della vita)
e TAV (tecnologie per gli ambienti di vita). I CTN si identificano quali aggregazioni organizzate
di imprese, università, altre istituzioni pubbliche o private di ricerca, altri soggetti anche
finanziari attivi nel campo dell'innovazione, articolate in più aggregazioni pubblico-private,
presenti su diversi ambiti territoriali focalizzate su uno specifico ambito tecnologico e
applicativo, idonee a contribuire alla competitività internazionale sia dei territori di
riferimento sia del sistema economico nazionale.
Principali documenti di riferimento sono costituiti dai Piani strategici dei CTN.
Tecnologie per gli ambienti di vita: l’aggregazione FVG AS A L@B
FVG as a L@B è un’aggregazione pubblico-privata per la ricerca e l’innovazione nel campo delle tecnologie degli ambienti di vita, costituita nel 2012 su impulso dell’Amministrazione regionale e sotto la spinta della costituzione dei cluster tecnologici nazionali. Il network regionale, che coinvolge oltre 40 soggetti tra imprese, Università, Enti di ricerca e Istituzioni pubblico-private no-profit si propone di individuare soluzioni atte a migliorare la qualità della vita e a favorire l’inclusione, nonché un invecchiamento sano e attivo della popolazione. La Regione negli anni ha sostenuto azioni nell’ambito della ricerca, innovazione, welfare e salute volte a favorire un miglioramento della qualità della vita ed un invecchiamento attivo della popolazione (per maggiori informazioni vai al sito Invecchiamento attivo ).
Rilancimpresa FVG
Rilancimpresa FVG rappresenta un ulteriore momento di contatto e confronto con le categorie, le imprese e gli imprenditori. In particolare prevede una serie di priorità di sviluppo e azioni guida che, a partire dal manifatturiero, hanno l’obiettivo di incidere sulla competitività del tessuto imprenditoriale. Le proposte di intervento per la Programmazione 2014-2020 vanno in questa direzione. Rilancimpresa contiene uno specifico focus sulla RIS3.
Rete di medicina traslazionale e biovalley: Position Paper
Il distretto Tecnologico di Biomedicina Molecolare, con il coinvolgimento degli attori del
territorio (imprese, università, PST, associazioni di categoria), ha ipotizzato e promosso lo
sviluppo a livello regionale di due progetti finalizzati a valorizzare e rafforzare tessuto
produttivo e sistema scientifico nel settore biomedicale:
- “Rete di Medicina Traslazionale”, per la creazione di una rete fra sistema della ricerca e
sanità Regionale, rivolta al trasferimento di conoscenza, al miglioramento della formazione degli
operatori ed alla creazione di virtuose interazioni;
- «BioValley», finalizzato ad attrarre capitali privati per lo sviluppo di micro e piccole
imprese operanti nel “biotech” in FVG.
Nell’ambito di tale iniziativa è stato prodotto un Position Paper sul settore “BIO”.
Tecnologie chimiche, farmaceutiche e biotecnologie per lo sviluppo sostenibile del territorio: Position Paper
Su impulso dell’Università di Trieste e con la collaborazione del Coordinamento degli Enti
di Ricerca (CER) si è istituito un gruppo di lavoro dedicato a tali tematiche che ha elaborato un
Position Paper su una filiera “smart and sustainable manufacturing for resource efficiency”, che si
suddividerebbe in tre macro settori interconnessi:
1) Materie Prime rinnovabili ed efficienti;
2) Smart Industry ovvero smart manufacturing, che prevede l’introduzione di nuovi processi e
tecnologie nei settori alimentare, chimica, cosmetici e farmaceutici e servizi per l’ambiente;
3) Waste Treatment, Recovery and Valorisation.