Il Sistema integrato di educazione e di istruzione, istituito a livello nazionale con il Decreto Legislativo n. 65 del 13 aprile 2017 comprende i servizi educativi e le scuole dell’infanzia per i bambini e le bambine dalla nascita ai sei anni.

A chi si rivolge

Si rivolge a Enti locali e operatori dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni

Ritorna all'indice

Cosa comprende

Il Sistema integrato 0-6 comprende i servizi educativi per l'infanzia, gestiti dagli Enti locali, direttamente o attraverso la stipula di convenzioni, da altri enti pubblici o dai privati, articolati in:
  • sezioni primavera , che accolgono i bambini tra i 24 e i 36 mesi e sono aggregate alle scuole dell’infanzia statali o paritarie o ai nidi;
  • le scuole dell’infanzia , che possono essere statali o non statali a gestione pubblica o privata; 
  • I Poli per l’infanzia che accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione per bambine e bambini fino a sei anni di età, nel quadro di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell’età e nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno. 
Per approfondire: 

Ritorna all'indice

Quali sono i compiti dei Comuni

Le funzioni e i compiti a carico degli Enti Locali, singolarmente o in forma associata, sono declinate dall’ art. 7 del Dlgs 65/2017.

Ritorna all'indice

Programmazione regionale annualità 2021-2023

Per la realizzazione del sistema integrato 0-6 la norma nazionale ha definito un modello di governance in cui intervengono i diversi livelli di governo, Stato, Regioni ed Enti locali, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze e funzioni. Lo Stato contribuisce alla realizzazione del sistema con un Fondo specifico. Le risorse destinate al Friuli Venezia Giulia dal Ministero dell’Istruzione mediante un Piano di azione pluriennale , finanziato a partire dal Bilancio 2017, sono erogate direttamente ai Comuni e loro Unioni ma è la Regione a stabilirne la loro Programmazione. 
 
La Programmazione della Regione FVG, approvata con DGR n. 1826 del 26 novembre 2021 , a seguito del parere favorevole espresso da ANCI FVG, ha provveduto a destinare la quota del 90% dell’intero contributo annuale statale assegnato per gli anni 2021, 2022 e 2023, per interventi edilizi per i servizi di educazione e istruzione per bambini da 0 a 6 anni e il 10% dell’importo, alla qualificazione del personale educativo e docente dei servizi pubblici e di quelli privati e alla promozione dei coordinamenti pedagogici territoriali.

Ritorna all'indice

Finanziamenti e rendicontazioni

Le risorse destinate alla formazione del personale e ai coordinamenti pedagogici territoriali sono ripartite ed erogate annualmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito direttamente ai 18 Comuni individuati quali “capofila” per l’organizzazione e la gestione delle attività formative e di coordinamento pedagogico territoriale (cfr. DGR n. 1826 del 26 novembre 2021).
L’art 8 comma 4 del D.lgs 65/17 prevede l'effettivo concorso, da parte dei Comuni, al finanziamento del fabbisogno mediante la previsione delle risorse necessarie, per quanto di rispettiva competenza. 
La norma, pur prevedendo una quota di co-finanziamento, non prevede la sua quantificazione. A titolo esemplificativo il cofinanziamento sulla formazione va inteso come risorse stanziate per i formatori e per l'organizzazione e la gestione del corso stesso (es. eventuale affitto spazi, noleggio attrezzature, etc).
I Comuni destinatari delle risorse statali sono responsabili della gestione e della rendicontazione annuale. Tale rendicontazione dovrà essere presentata alla Regione che, a seguito delle opportune verifiche di attuazione e di coerenza degli interventi provvederà a trasmetterla al Ministero competente.
Le modalità e le tempistiche per la rendicontazione delle risorse impiegate nelle attività formative e per i coordinamenti pedagogici territoriali sono contenute nella nota per comuni e scheda di monitoraggio . La partecipazione ai monitoraggi è condizione per accedere al riparto delle risorse delle annualità successive. Fino all’acquisizione di tutte le schede di monitoraggio correttamente compilate l’erogazione delle risorse da parte del Ministero viene sospesa.

Ritorna all'indice

Il tavolo paritetico regionale

Con Decreto dell’USR n. 4547 del 13 aprile 2022 è stato istituito il Tavolo paritetico regionale di coordinamento delle attività del “Piano di azione nazionale pluriennale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni per il quinquennio 2021-2025” tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, l’Ufficio scolastico regionale per il FVG e l’ANCI FVG che, attraverso il positivo confronto e la sinergia tra le rispettive esperienze e competenze, svolge compiti consultivi e propositivi rispetto alle politiche regionali afferenti al sistema integrato zero-sei, con particolare riferimento al processo di costruzione degli atti programmatori riguardanti l’impiego delle risorse regionali del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione, di cui all’articolo 12 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65.

Ritorna all'indice

Le linee d'intervento per il supporto professionale

L’art. 6 comma b) del Dlgs 65/17 prevede tra le funzioni e compiti assegnati alle Regioni la definizione delle linee d'intervento regionali per il supporto professionale al personale del Sistema integrato di educazione e di istruzione, per quanto di competenza e in raccordo con il Piano nazionale di formazione di cui alla legge n. 107 del 2015. 
 
Con DGR n. 540 del 24 marzo 2023 la Regione FVG, a seguito della condivisione e dell’a pprovazione del Tavolo Paritetico regionale ha approvato ed emanato le “Linee di intervento regionali per il supporto professionale al personale del sistema integrato di educazione e di istruzione di cui all'art. 6 comma 1 lettera b, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni”.

Ritorna all'indice

Il Centro di Competenza Sistema integrato zerosei a supporto dei Comuni

Per sostenere gli Enti Locali nella fase di attuazione del Sistema Integrato, su richiesta della Regione, ANCI FVG e ComPA FVG, hanno istituito il “ Centro di Competenza Sistema integrato Zerosei ”.
 
II Centro di Competenza “Sistema integrato Zerosei” ha lo scopo di accompagnare i Comuni nelle attività connesse alla programmazione e alla definizione della governance, e di essere un punto di riferimento nella gestione delle procedure tecnico-amministrative-contabili per una efficace attuazione del sistema integrato. E’ composto da collaboratori individuati tra i dipendenti del comparto unico regionale per garantire un servizio di consulenza adeguato alle relative peculiari esigenze. Queste professionalità possono essere affiancate da collaboratori/esperti esterni, in quanto portatori di specifiche competenze tecniche necessarie ad integrare quelle già possedute dai collaboratori individuati come componenti. 
 
ANCI FVG, con ComPA Fvg, si rende anche disponibile ad affiancare e accompagnare i Comuni che lo richiedono nella definizione e nella realizzazione dei percorsi formativi per il personale educativo e per i coordinatori pedagogici che, a partire dalle Linee d'intervento regionali per il supporto professionale regionale , devono essere attivati sui rispettivi territori.
 
Riferimenti e contatti
serviziozerosei@compa.fvg.it 
Anci FVG: 0432 21374

Ritorna all'indice

.