Contributi ai soggetti che gestiscono nidi d'infanzia, per contenere le rette a carico delle famiglie.

ANNO EDUCATIVO 2024-2025 - NOVITA'

Cosa sono

Sono contributi dedicati ai soggetti pubblici, privati e del privato sociale accreditati che gestiscono nidi d’infanzia, di cui all'articolo 3 della legge regionale 20/2005, con lo scopo di contenere le rette a carico delle famiglie per l’accesso a tali servizi.

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Chi può presentare la domanda

Possono presentare domanda alternativamente:

  1. i gestori pubblici, privati e del privato sociale di nidi d’infanzia presenti nel territorio regionale avviati a seguito di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e in possesso di accreditamento in corso di validità al momento della presentazione della domanda secondo quanto previsto agli articoli 18 e 20 della legge regionale 20/2005;
  2. i soggetti che hanno ricevuto, in base a specifici accordi con i soggetti di cui al punto 1), titolo a gestire i nidi d’infanzia e sono delegati, da parte degli stessi, a presentare domanda di contributo e a esserne beneficiari e che svolgeranno l’attività nell’anno educativo successivo.

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Requisiti di ammissione - NOVITA'

Possono presentare domanda i soggetti gestori che:

  1. avranno comunicato alla Regione, dal 1 al 31 gennaio 2025, tramite sistema informatico SISEPI (in fase di implementazione), i piani tariffari 2024/2025 e 2025/2026 (art. 7, comma 21, lettera 3 bis, legge regionale 25 ottobre 2024, n. 8, Misure finanziarie multisettoriali). La comunicazione, valida ai fini dell’abbattimento rette, verrà acquisita d’ufficio anche per la verifica del contenimento rette. IN MANCANZA DI QUESTA COMUNICAZIONE LE DOMANDE DI CONTENIMENTO RETTE SARANNO ARCHIVIATE (vedasi informativa trasmessa a tutti i gestori tramite Area Welfare e qui pubblicata);
  2. daranno continuità al servizio nell’anno educativo successivo all’anno educativo in corso e per il quale fanno domanda;
  3. si obbligano a contenere l’adeguamento annuale delle rette a carico delle famiglie per l’anno educativo successivo (2025/2026) all’anno educativo in corso (2024/2025) nella misura massima di due punti percentuali oltre la variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) registrato nel mese di LUGLIO 2024. L’indice FOI di luglio 2024 è pari a 1,1%, pertanto l’adeguamento annuale delle rette 2025/2026 rispetto a quelle del 2024/2025 potrà essere al massimo del 3,1%;
  4. nell’anno educativo in corso al momento della presentazione della domanda, sono stati gestori per almeno quattro mesi computati in base all’articolo 2, comma 1, lettera c) del regolamento e che presentano una media di bambini accolti calcolata in base all’articolo 6, comma 1, non inferiore a 1.

Non possono presentare domanda:

  • i soggetti gestori di servizi educativi denominati sezioni primavera di cui all’articolo 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) e di cui all’articolo 38 della legge regionale 13/2018;
  • i soggetti gestori che, nel corso dell’anno educativo in corso, a seguito dei controlli disposti dal Comune sulla sussistenza o permanenza dei requisiti necessari al funzionamento, abbiano subito un provvedimento di divieto di prosecuzione dell’attività o di revoca di accreditamento.

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Quando e a chi presentare la domanda - NOVITA'

La domanda deve essere presentata perentoriamente dal 01 al 28 febbraio 2025, pena esclusione, tramite l’applicativo informatico ISTANZE ONLINE (IOL).

CHI PUO’ ACCEDERE AL PORTALE

  • Legale rappresentante del soggetto gestore che presenta la domanda di contributo;
  • Soggetto munito di procura/nomina da parte del legale rappresentante del soggetto gestore (es. Dirigente dell’Ente nominato dal Sindaco, segretaria del gestore con procura del legale rappresentante…);
  • Soggetto munito di delega ai sensi dell’art. 3, c. 1, lettera b, del D.P.Reg. 097/2020).

COME SI ACCEDE AL PORTALE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Cliccare sul link presente nell'apposita sezione e accedere attraverso una delle seguenti modalità:

Prima di trasmettere l’istanza, assicurarsi di aver predisposto tutti gli allegati necessari presenti nella sezione “Modulistica”.

ALLEGATI

PER IL PRIVATO:

  • Ricevuta del pagamento dell’imposta di bollo (qualora dovuta);
  • Procura sottoscritta dal legale rappresentante (nel caso in cui l’ accesso al portale sia effettuato da persona diversa dal legale rappresentante come ad es. Amministratore delegato, Presidente…); ALLEGARE documento d’identità del Legale rappresentante;
  • Delega sottoscritta (nel caso in cui un soggetto abbia ricevuto, in base a specifici accordi con un soggetto titolare di scia ed accreditamento, titolo a gestire il nido d’infanzia e sia stato delegato dallo stesso a presentare domanda di contributo e ad esserne beneficiario e che svolgerà l’attività nell’anno educativo successivo, art. 3, c.1, lettera b, D.P.Reg. 097/2020); ALLEGARE documento d’identità del delegante.

PER IL PUBBLICO:

  • Ricevuta del pagamento dell’imposta di bollo (qualora dovuta);
  • Atto di nomina a responsabile dell’ufficio competente (nel caso in cui l’accesso al portale sia effettuato da persona diversa dal legale rappresentante quale ad es. Sindaco, Amministratore delegato, Presidente…);

FIRMA DELLA DELEGA E DELLA PROCURA

La delega e la procura, per essere valide, devono essere sottoscritte con firma digitale certificata valida (basata su un certificato in corso di validità, rilasciato da un prestatore di servizi fiduciari riconosciuto, NON saranno ammesse firme apposte con timbro copia/incolla o foto) o autografa (allegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità).

Gli altri modelli allegati s’intenderanno automaticamente firmati da parte di chi ha effettuato l’accesso al portale.

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Criteri di riparto e importo massimo del contributo - NOVITA'

Il riparto si basa su due criteri:

  • la media aritmetica del numero di bambini accolti al 1° ottobre 2024 e al 31 gennaio 2025;
  • i mesi di effettivo funzionamento del servizio.

Il parametro di riparto ottenuto dall’applicazione dei criteri sopraesposti è maggiorato di 1 punto percentuale per i nidi ubicati nei comuni appartenenti alle aree interne individuate dalla strategia regionale.

Il contributo massimo per ogni bambino è di euro 2.000,00 annui.

Per le strutture appartenenti alle aree interne si prescinde dal massimale annuo per bambino.

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Rendicontazione

Il termine per la presentazione della rendicontazione è stabilito dal decreto di concessione del contributo.

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