contenuti
Con la delibera n. 1815 del 16 novembre 2023, la Giunta regionale ha approvato l’Invito “ a.2.2.4.- Intervento pilota di digitalizzazione destinato ai Comuni montani caratterizzati da acquedotti rurali di piccole o micro-dimensioni”.
Indice dei contenuti
Beneficiari
Sono le società affidatarie del Servizio Idrico Integrato (SII) aventi competenza sui comuni appartenenti alle Aree Interne della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai quali si chiede di partecipare al presente invito per il tramite del capofila della rete di imprese denominata “SMART WATER MANAGEMENT FVG”.
Questa iniziativa si propone di realizzare progetti pilota sui piccoli acquedotti montani finalizzati a garantire la qualità e la continuità del servizio idrico a favore delle piccole comunità situate in Aree Interne attraverso la digitalizzazione e, in particolare, l’uso di soluzione smart basate su tecnologie IOT (Internet of Things). I progetti quindi sono finalizzati alla digitalizzazione degli acquedotti montani nei territori delle Aree Interne, ovvero territori la cui morfologia, unita a un’utenza numericamente limitata, rende costosi, difficoltosi e spesso non tempestivi gli interventi.
L’invito essendo parte di una Strategia territoriale è frutto del percorso partecipativo di condivisione con il territorio delle Aree interne della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in particolare con le Coalizioni dei Sindaci.
Presentazione della domanda
La domanda dovrà essere inoltrata tramite PEC all’indirizzo: montagna@certregione.fvg.it, a partire dalla data di pubblicazione sul BUR ed entro il termine ultimo del 31 gennaio 2024, utilizzando la modulistica presente nella sezione "modulistica" raggiungibile cliccando sul pulsante presente nel menù di destra di questa pagina.
Concessione
Gli Uffici regionali hanno terminato l’attività istruttoria sulla domanda presentata da CAFC S.p.A. in qualità di capofila della rete “SMART WATER MANAGEMENT FVG”. L’importo oggetto dell’I nvito, pari ad euro 3.600.000,00, è stato interamente concesso ai beneficiari a fronte della presentazione di 5 progetti suddivisi tra le quattro Aree Interne della Regione.
La previsione di completamento dei progetti si configura in un orizzonte triennale. L’attività, coerente con le finalità dell’Invito, consiste nella messa in opera di strumentazioni per il monitoraggio delle misure quantitative e qualitative rilevanti per il buon funzionamento degli impianti acquedottistici, nonché sistemi di disinfezione e quadri elettrici di automazione e telecontrollo al fine di garantire un tempestivo intervento da parte degli operatori.
All’attività si accompagna una campagna di comunicazione a favore della popolazione residente, al fine di comunicare i risultati attesi in esito all’attuazione degli interventi, anche al fine di sensibilizzare i soggetti nell’uso consapevole della risorsa idrica.