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Termini e modalità di presentazione della domanda di contributo
Le domande di contributo unitamente alla rendicontazione della spesa devono essere presentate, a conclusione del programma di investimento, per via telematica tramite il sistema dedicato on line a cui si accede dalla presente sezione del sito (colonna sulla destra). Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista redatta secondo i fac-simile pubblicati nella sezione “ modulistica” accessibile da questa sezione del sito.
I termini di presentazione delle domande sono i seguenti:
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dalle ore 10:00 del 31 marzo 2024
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alle ore 16:00 del 30 novembre 2024
Le domande presentate al di fuori dei predetti termini saranno archiviate.
Beneficiari
Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma
cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’articolo 13
della legge regionale 12/2002.
L’impresa deve essere iscritta all’A.I.A. per la prima volta. Il titolare o il socio
imprenditore dell’impresa richiedente non deve risultare titolare o socio imprenditore di impresa
artigiana già iscritta all’A.I.A. e successivamente cancellata ovvero di impresa non artigiana già
iscritta al registro delle imprese.
Iniziative finanziabili
L’intervento mira a promuovere e sostenere la nascita di nuove imprese artigiane; sono finanziabili le imprese iscritte all’A.I.A. per spese sostenute nei sei mesi antecedenti e nei ventiquattro mesi successivi l’iscrizione all’A.I.A.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2023, di seguito indicate:
a) spese legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa
b) acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale
c) acquisto di macchinari, macchine operatrici prive di targa e attrezzature nuove di
fabbrica da destinare esclusivamente alla nuova attività artigiana
d) acquisto di arredi per ufficio
e) acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’i
mpresa
f) interventi aventi rilevanza urbanistica o edilizia ai sensi dell’articolo 4 della legge
regionale 19/2009 esclusa la costruzione
g) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nel limite massimo del 15% delle
spese per gli interventi di cui alla lettera f)
h) spese concernenti il salario netto relativo ai dipendenti assunti con contratto di lavoro
subordinato a tempo indeterminato
i) spese per l’acquisizione dei seguenti servizi, beni materiali ed immateriali per
facilitare l’accesso al commercio elettronico, di cui all’art. 37:
- consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico;
- consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e la personalizzazione dell’a pplicazione;
- consulenza per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali;
- assistenza per utilizzo e gestione del sito;
- servizi di traduzione dei testi del sito;
- consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;
- realizzazione di video e foto necessari alla creazione del sito web in quanto parti integranti dei contenuti dello stesso
- hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);
- hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;
- sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;
- software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;
- applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali;
l) spese legate all’utilizzo di piattaforme di crowdfunding;
m) spese per i corsi di formazione attinenti all’attività aziendale rivolti al titolare ed ai
dipendenti.
Intensità dell’aiuto e limiti di spesa
L’intensità dell’aiuto è pari al 40% delle spese ammissibili ed è elevata al 50% qualora
sussista una delle seguenti condizioni:
a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
c) imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
L'intensità dell'aiuto è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato
attribuito il rating di legalità con delibera dell'Autorità garante della concorrenza e del
mercato.
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
a) importo minimo pari a 5.000,00 euro
b) importo massimo pari a 75.000,00 euro.
Procedura di concessione
Procedimento valutativo a sportello con svolgimento dell'istruttoria delle domande secondo
l'ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Per ulteriori dettagli sulla disciplina si rinvia alle disposizioni del regolamento emanato
con DPReg 33/2012.