Contributi alle PMI agricole di produzione per la realizzazione di impianti fotovoltaici e la rimozione con smaltimento e rifacimento di coperture in amianto e fibrocemento.


SI COMUNICA CHE IL TERMINE DEL 31 DICEMBRE 2023 E' STATO PROROGATO (ART. 3, COMMA 58, L.R. 16 DEL 28 DICEMBRE 2023), PER CUI LE DOMANDE POTRANNO ESSERE PRESENTATE FINO AL 31 DICEMBRE 2024.

SI COMUNICA ALTRESI' CHE CON LEGGE REGIONALE N. 3/2024, ART. 42, SONO STATE APPORTATE DELLE SEMPLIFICAZIONI CIRCA IL POSIZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI.


La Regione intende promuovere l’impiego di fonti energetiche rinnovabili nonché consentire alle imprese agricole di incrementare la propria capacità di resilienza e concorrere attivamente al raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica attraverso la concessione di contributi per l’installazione, nel territorio regionale, di nuovi impianti fotovoltaici di potenza massima fino a 130 kW, secondo quanto previsto dai commi da 42 a 45 dell’articolo 3 della legge regionale 13/2023 (assestamento di bilancio per gli anni 2023-2025). Il bando attuativo è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1371 del 1° settembre 2023. 

I beneficiari degli aiuti devono essere PMI attive nella produzione di prodotti agricoli con unità operativa in regione, che hanno costituito il fascicolo aziendale elettronico e che hanno la titolarità o la disponibilità dell’intero fabbricato o manufatto rurale su cui viene collocato l’impianto fotovoltaico.

I contributi verranno concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (procedura a sportello) e nella misura del 40 per cento delle spese ritenute ammissibili per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico e del 100 per cento per la rimozione, smaltimento e rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento. L’importo massimo degli aiuti non può comunque superare i 1.300,00 euro per kWp per impianti della potenza fino a 50 kWp e i 1.100 euro per impianti di potenza fino a 130 kWp. Il limite massimo di contributo per le coperture è invece fissato in euro 65/mq per tetti in amianto ed euro 55/mq per tetti in fibrocemento. I contributi sono concessi, fino al 31 dicembre 2023, ai sensi del “Programma anticrisi conflitto russo-ucraino” della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche, in attuazione deI “Quadro temporaneo di crisi per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina” della Commissione europea.

I contributi per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico non sono cumulabili con altri incentivi pubblici in relazione alle medesime spese; è invece prevista la possibilità di cumulo per le spese relative allo smaltimento e rifacimento delle coperture in amianto e fibrocemento.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute a partire dal 13 luglio 2023 e relative alle seguenti principali tipologie:
• acquisto e posa in opera dell’impianto fotovoltaico;
• rimozione e smaltimento di coperture esistenti in amianto e fibrocemento e acquisto e posa in opera delle nuove coperture sulle quali posizionare gli impianti fotovoltaici;
• spese tecniche e spese per oneri assicurativi.

Le domande di aiuto possono essere presentate a partire dal 7 settembre 2023 fino al 31 dicembre 2024 tramite PEC all’indirizzo competitivita@certregione.fvg.it , utilizzando il " Modello Domanda IMPIANTI FOTOVOLTAICI” e allegando la documentazione richiesta. È ammessa un’unica domanda di contributo per impresa agricola.

E,’ inoltre, previsto un vincolo di destinazione di 3 anni per gli impianti oggetto di contributo.

Comunicazione del 6 marzo 2024 - Modalità e termini per presentazione domande di rendicontazione delle spese sostenute

Si comunica la possibilità di presentare, utilizzando il modello “Modello domanda SALDO” presente nella sezione "modulistica" (vedasi menù a destra di questa pagina), la domanda di rendicontazione delle spese sostenute per l’installazione dell’impianto fotovoltaico e delle eventuali spese sostenute per il rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento.

Alla domanda di saldo dovrà necessariamente essere allegata la relazione descrittiva degli interventi.

Si precisa che le fatture o documenti equivalenti devono essere intestati all'impresa richiedente (beneficiario) e devono sempre riportare almeno il numero dei pannelli installati nonché la potenza complessiva in kWp dell’impianto.

Inoltre, al fine di rendere chiara l'attribuzione degli importi parziali alle varie tipologie di spesa, è preferibile che le fatture siano distinte per singole tipologie (ad esempio: impianto fotovoltaico/spese generali/rimozione e rifacimento coperture/costi assicurativi, ecc.) altrimenti, se presente un’unica fattura riepilogativa, deve risultare in maniera chiara l'attribuzione delle singole voci di spesa alle diverse tipologie.

I bonifici (successivi al 13/07/2023) devono essere disposti dal conto dell'impresa richiedente (beneficiario) con indicato almeno il numero di fattura in questione.

I termini per la presentazione della domanda di rendicontazione sono indicati nel Decreto di concessione.

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