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La Regione riconosce sovvenzioni a fondo perduto ai soggetti gestori di impianti sportivi di proprietà pubblica o privata siti sul territorio regionale per il noleggio di strutture prefabbricate utilizzate per sostituire temporaneamente le strutture fisse nell’ambito di lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria delle medesime.
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DI COSA SI TRATTA
Al fine di permettere la continuazione dell’attività sportive presso gli impianti di proprietà di soggetti pubblici e privati, ma gestiti da Associazioni sportive dilettantistiche, siti sul territorio regionale e di garantire lo svolgimento delle attività in strutture idonee e conformi agli standard richiesti, l’Amministrazione regionale concede ad Associazioni sportive dilettantistiche con sede legale o operativa sul territorio regionale, contributi per il noleggio di strutture prefabbricate utilizzate per sostituire temporaneamente le strutture fisse nell’ambito di lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria delle medesime su impianti sportivi di proprietà di soggetti privati e per i quali la medesima Associazione disponga di idoneo titolo autorizzatorio ad effettuare gli interventi.
BENEFICIARI - INTENSITÀ DEI CONTRIBUTI - AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE
Possono beneficiare dei contributi le associazioni e società sportive dilettantistiche non professionistiche senza finalità di lucro proprietarie di impianti sportivi o che dispongano di idoneo titolo giuridico ad effettuare gli interventi su impianti sportivi di proprietà di soggetti pubblici o privati.
Il limite massimo del contributo regionale concedibile per ciascun beneficiario è pari a euro 10.000,00.
Sono ammissibili le spese sostenute per il noleggio di strutture prefabbricate utilizzate per sostituire temporaneamente le strutture fisse nell’ambito di lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria, in via generale per noleggio, altre spese (a titolo esemplificativo e non esaustivo: allacci alla rete idrica ed elettrica, noleggio arredi), costi per la sicurezza e IVA (qualora rappresenti un costo per il beneficiario).
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DELLE SOVVENZIONI
La domanda va inviata, a pena di inammissibilità, dal 1 settembre 2024 al 30 settembre 2024, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo cultura@certregione.fvg.it , utilizzando il modello disponibile nella sezione "Modulistica".
È possibile presentare una sola domanda di contributo che deve fare riferimento alle spese sopra descritte, sostenute per un solo impianto. Qualora il medesimo soggetto presenti più domande, sarà considerata valida soltanto l’ultima domanda in ordine di tempo.
Alla domanda dovranno essere allegati.
1. Preventivo di spesa analitico
2. procura, ove necessaria;
3. documento conforme alle prescrizioni dell’Agenzia delle Entrate attestante l’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo, qualora dovuta
I contributi sono concessi attraverso un procedimento valutativo a sportello, ai sensi dell'articolo 36, comma 4, della legge regionale 7/2000, entro trenta giorni dal ricevimento della domanda. Ove le disponibilità finanziarie siano insufficienti rispetto alle domande presentate, la concessione dei contributi è disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande medesime.
L'erogazione del contributo è disposta in un’unica soluzione, anticipata con il provvedimento di concessione (previa richiesta del soggetto beneficiario). Con il decreto di concessione sono fissati i termini e le modalità di rendicontazione delle spese sostenute.
CONTATTI
DIREZIONE CENTRALE CULTURA E SPORT – SERVIZIO SPORT
PEC cultura@certregione.fvg.it
Casella mail sport@regione.fvg.it