L’autorizzazione unica disciplinata dall’articolo 208 del D.lgs. 152/2006 autorizza i soggetti titolari alla realizzazione e la gestione degli impianti di smaltimento o di recupero di rifiuti, anche pericolosi. Essa viene rilasciata a valle di un procedimento unico di competenza regionale e sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico e comporta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori. 

 

COME FARE PER OTTENERE L’AUTORIZZAZIONE UNICA

La domanda di autorizzazione, redatta sulla base della modulistica di cui al decreto del direttore del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati 21 dicembre 2021, n. 6581 “L.R. 34/2017, art. 10. Aggiornamento degli schemi tipo delle domande di cui al di cui all’articolo 17 della Legge Regionale 20 ottobre 2017 “Disciplina organica della gestione dei rifiuti e principi di economia circolare”, deve essere presentata in via telematica all’indirizzo ambiente@certregione.fvg.it allegando alla stessa il progetto definitivo dell'impianto e la documentazione tecnica prevista per la realizzazione del progetto stesso dalle disposizioni vigenti in materia urbanistica, di tutela ambientale, di salute, di sicurezza sul lavoro e di igiene pubblica.  

L’istruttoria della è svolta nell'ambito della conferenza di servizi ai sensi dell'articolo 208 del decreto legislativo 152/2006 e si conclude con l'emanazione del provvedimento finale contenente le condizioni e le prescrizioni per la realizzazione e la gestione degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti o con il diniego dell'autorizzazione.  

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ONERI ISTRUTTORI PER IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE

L’articolo 25 della LR 34/2017 prevede che i soggetti che intendano presentare domanda di autorizzazione unica versino alla Regione gli oneri a parziale copertura dei costi delle attività istruttorie connesse al rilascio, al rinnovo, alla conferma dell'autorizzazione, all’autorizzazione dei progetti di variante di cui all'articolo 20 e all'autorizzazione alla deroga ai vincoli di cui all'articolo 15, comma 7. 

Con Decreto del Presidente della Regione 05/07/2019, n. 0113/Pres. è stato approvato il Regolamento concernente il calcolo delle tariffe e degli oneri relativi alle attività istruttorie e di controllo. 

Per agevolare i proponenti nel calcolo degli oneri, il Servizio ha messo a disposizioni un applicativo dedicato accessibile nella sezione Documentazione, ove sono anche presenti le istruzioni per effettuare il pagamento degli stessi. 

Ai fini dell’assolvimento dell’imposta di bollo relativa al rilascio dell’autorizzazione unica, il pagamento deve essere effettuato attraverso il modello F23. Le istruzioni per il pagamento sono contenute nell'Allegato – Imposta di bollo. 

 

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OBBLIGO DI PUBBLICAZIONE

Ai sensi della L.R. 34/2017 vige l’obbligo di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dei seguenti provvedimenti:

  • autorizzazione unica
  • variante dell’autorizzazione unica
  • rinnovo dell’autorizzazione unica
  • sospensione dell’autorizzazione unica
  • decadenza dell’autorizzazione unica
  • revoca dell’autorizzazione unica

Oltre agli atti indicati, per completezza d’informazione, nella sezione Autorizzazioni uniche online vengono pubblicati anche i decreti di voltura, aggiornamento e modifica delle autorizzazioni uniche.

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CAMPAGNE DI ATTIVITÀ CON IMPIANTI MOBILI (ART. 208 CO. 15 D.LGS. 152/2006)

Tra le competenze della Regione rientra anche la verifica delle attività di recupero e smaltimento rifiuti con impianto mobile ai sensi dell’articolo 208, comma 15 del decreto legislativo 152/2006.

A tal fine il proponente invia al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile tramite la casella di posta elettronica ambiente@certregione.fvg.it, la comunicazione di inizio della campagna di attività con impianto mobile compilata secondo lo schema previsto dal modulo scaricabile dal sito e corredata della documentazione tecnica ed amministrativa ivi indicata.

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