Contributi destinati alle persone fisiche e condomìni, utilizzatori di pozzi artesiani a uso domestico, di cui all’articolo 93 del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 e agli enti pubblici proprietari di fontanili e pozzi artesiani.

Il termine per la presentazione delle istanze era stato prorogato al 30 aprile 2024 con decreto n. 52737/GRFVG del 14/11/2023.

Era possibile pertanto continuare a presentare l’istanza solo fino a tale termine, attualmente non è possibile presentare domanda.

 

Con legge regionale Legge regionale 28 dicembre 2022, n. 22 (Legge di Stabilità 2023), articolo 4, comma 5, l'Amministrazione regionale concede un contributo fino al 100 per cento della spesa ammissibile e fino ad un massimo di Euro 300,00 per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di regolazione del flusso di cui all’articolo 47, comma 3, delle norme di attuazione del Piano regionale di tutela delle acque (PRTA), per singolo pozzo artesiano o fontanile.

L’Amministrazione regionale ha individuato una soluzione semplice e immediata per regolare il flusso di acqua dei pozzi artesiani domestici.
L’obiettivo è mantenere un corretto equilibrio tra la ricarica naturale delle falde e i prelievi di acqua dai pozzi e prevenire i cali di pressione che hanno determinato difficoltà di approvvigionamento nel 2022.
La soluzione consiste nell’installazione di due dispositivi: un riduttore di portata ed eventualmente una valvola di regolazione.

 

Riduttore di portata (obbligatorio): serve a limitare la quantità di acqua zampillante, con un notevole risparmio idrico. Il dispositivo va installato sulla deviazione con flusso a getto continuo dei pozzi. L’installazione di un riduttore non compromette la funzionalità del pozzo; al contrario, aiuta a mantenere costante la pressione dell’acqua salvaguardando l'impianto idraulico. In molti casi, il flusso attuale è eccessivo, quindi ridurlo non causa inconvenienti. Per il corretto dimensionamento del diametro si rimanda alle indicazioni contenute nel Documento elaborato dal Tavolo tecnico: ”Individuazione delle soluzioni tecniche per il corretto emungimento al fine del risparmio di risorsa idrica” dove sono disponibili le tabelle di calcolo. Per quanto riguarda la lunghezza si raccomanda che sia di almeno 5 volte il diametro originario della mandata del pozzo.

 

Valvola di regolazione (facoltativo): serve a modulare ulteriormente il flusso, adeguandolo alle esigenze e alle condizioni della falda. Si consiglia di installare una valvola, possibilmente del tipo a saracinesca con volantino, sempre sulla deviazione e prima del riduttore. Questo perché la pressione della falda varia nel corso dell’anno, influenzando la portata del getto continuo del pozzo.
 

I beneficiari del suddetto contributo sono:

- le persone fisiche e condomini, utilizzatori di pozzi artesiani a uso domestico di cui all'articolo 93 del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 (Approvazione del Testo unico delle disposizioni di Legge sulle acque e sugli impianti elettrici);

- gli enti pubblici proprietari di fontanili e pozzi artesiani.

Le domande di concessione del contributo potevano essere presentate dal  1 settembre 2023 al 30 aprile 2024,  in modalità telematica mediante la procedura ISTANZE ONLINE.
L'autenticazione alla pagina online per la compilazione della domanda di contributo avveniva con una delle modalità previste dall’articolo 65, comma 1, lett. b) del Codice dell’Amministrazione digitale (SPID-Sistema pubblico di identità digitale, CNS-Carta nazionale dei servizi, CRS – Carta regionale dei servizi).

Erano ammissibili a contributo le spese sostenute per l’acquisto e per l’installazione a partire dal 23 giugno 2022, data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Regione 23 giugno 2022, n. 077/Pres. (Dichiarazione dello stato di sofferenza idrica in Regione Friuli Venezia Giulia ed individuazione delle conseguenti azioni a tutela dell’ambiente e dell’economia) e anteriormente alla domanda di contributo, comprensive di IVA, qualora rappresenti un costo per il richiedente.

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