Norme tecniche di prevenzione per le costruzioni in area sismica.

SPORTELLI VIRTUALI NEL MESE DI FEBBRAIO 2025

Si comunica che tutti i venerdì di febbraio 2025 sarà possibile accedere agli sportelli virtuali promossi per fornire supporto nella fase di prima applicazione delle modifiche apportate dalla LR 2/2024 alla LR 16/2009 e di primo utilizzo del portale Opere strutturali FVG. Gli sportelli virtuali si terranno nelle giornate e agli orari di seguito indicati:

- venerdì 07.02.2025, dalle ore 11:00 alle ore 12:00;
- venerdì 14.02.2025, dalle ore 10:00 alle ore 12:00;
- venerdì 21.02.2025, dalle ore 10:00 alle ore 12:00;
- venerdì 28.02.2025, dalle ore 10:00 alle ore 12:00;

con collegamento da remoto attraverso il seguente link di Microsoft Teams:
Partecipa alla riunione ora
ID riunione: 352 695 926 080
Passcode: uG3bu3Sm

Le segnalazioni e le richieste sugli argomenti da affrontare durante gli sportelli virtuali andranno fatte pervenire all’indirizzo mail operestrutturali@regione.fvg.it entro le ore 13:00 del giovedì antecedente la specifica sessione di sportello virtuale, utilizzando il Modulo rilevazione domande e problemi rinvenibile nella sezione “ Documentazione a supporto”, sottosezione “Documentazione nuovi procedimenti dal 01.02.2025”.

News 

Si informa che dal 1° febbraio 2025 si applicano le modifiche apportate dalla Legge Regionale 5 aprile 2024, n. 2, alla Legge Regionale 11 agosto 2009, n. 16, recante Norme per la costruzione in zona sismica e per la tutela fisica del territorio e le disposizioni del “Regolamento concernente la definizione degli interventi, delle varianti strutturali, dei relativi procedimenti compresi quelli di vigilanza e delle modalità di presentazione dei progetti e dei documenti connessi e conseguenti, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della Legge Regionale 16/2009 in materia di costruzioni in zona sismica” emanato con Decreto del Presidente della Regione 13 dicembre 2024, n. 0165.

A partire dal 1° febbraio 2025 entrerà in vigore anche il nuovo portale Opere strutturali FVG, inizialmente per i soli adempimenti connessi agli interventi privi di rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità, di cui all’a rt. 2 bis) co. 1 lett. c) della legge regionale, come disposto dal Decreto del Direttore centrale infrastrutture e territorio 7 gennaio 2025, n. 203/GRFVG.

La modifica della legge regionale è stata introdotta, in particolare, per recepire le modifiche normative disposte negli ultimi anni alla Parte II del DPR 380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”, anche per effetto dei decreti sblocca-cantieri e semplificazioni (DL 32/2019 e DL 76/2020), con riferimento alla definizione delle categorie di intervento, ai tempi e alle modalità di svolgimento dei procedimenti amministrativi di deposito/autorizzazione e al fine di dare avvio al processo di digitalizzazione per la trasmissione delle istanze relative ai progetti strutturali e relativi adempimenti.

La nuova classificazione degli interventi strutturali, di cui all’articolo 2 bis, vede la suddivisione degli stessi nelle seguenti categorie:
a) interventi rilevanti nei riguardi della pubblica incolumità, di seguito denominati "interventi rilevanti";
b) interventi di minore rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità, di seguito denominati "interventi di minore rilevanza";
c) interventi privi di rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità, di seguito denominati "interventi privi di rilevanza".

Si sottolinea che, tutti i procedimenti avviati entro il 31 gennaio 2025 (se consegnati in formato cartaceo allo sportello fisico ovvero se trasmessi via PEC con data di accettazione del server del Mittente entro il 31 gennaio 2025) sono soggetti alle disposizioni legislative previgenti e ai regolamenti previgenti (n. 0176/Pres. dd. 27/07/2011 e n. 066/Pres. 18/03/2019) e per gli stessi la presentazione della documentazione relativa agli adempimenti successivi all’i stanza/preavviso iniziale avviene tramite PEC o tramite Sportello, ove presente, utilizzando la nuova modulistica.

Tutti i procedimenti avviati dal 1° febbraio 2025 sono soggetti alle nuove disposizioni legislative e al nuovo Regolamento (DPReg. 0165/Pres dd. 13/12/2024) e per gli stessi la presentazione delle istanze/preavvisi, progetti e della documentazione relativa agli adempimenti successivi (comunicazioni, varianti, relazioni a strutture ultimate, certificati di collaudo statico, dichiarazioni di regolare esecuzione e tutti i relativi allegati) avviene:

- per gli Interventi privi di rilevanza, esclusivamente tramite il sistema informatico regionale denominato " Opere strutturali FVG ";

- per gli Interventi di minore rilevanza e gli Interventi rilevanti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello (per le sole sedi di Udine e Pordenone), utilizzando la nuova modulistica ;

- per le Regolarizzazioni, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello (per le sole sedi di Udine e Pordenone), utilizzando la nuova modulistica .

La presentazione della documentazione tramite PEC avviene esclusivamente tramite l’indirizzo dedicato cementiarmati@certregione.fvg.it con intestazione dell’oggetto ED-ECA-GO/PN/TS/UD (indicare l’ambito territoriale dell’intervento) -__________ (categoria intervento) - _________ (oggetto lavori) (es. ED-ECA-TS-Intervento rilevante-Miglioramento sismico).

Lo Sportello fisico per il deposito cartaceo è accessibile con le seguenti modalità:
- sede di Udine dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9:15 alle ore 12:15, senza appuntamento;
- sede di Pordenone  il giovedì e il venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9.15 alle ore 12.30, previo appuntamento al numero 0434 529459 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.15, specificando il numero e tipo di pratiche da presentare.

Nel caso di trasmissione via PEC di istanze di deposito/autorizzazione /preavviso e di eventuali varianti sostanziali a depositi già effettuati, l’inizio dei lavori strutturali è subordinato alla ricezione della comunicazione da parte del Servizio del codice identificativo del deposito o dell’ esito positivo dei controlli previsti in funzione della categoria di intervento. Pertanto, nessuna ricevuta di avvenuta consegna della PEC corrisponde ad autorizzazione/attestazione ad eseguire i lavori.

Dal 1° febbraio 2025 non sarà più attivo il sistema informatico IOL - “Istanze On Line”, sia per la presentazione di istanze che per l’accesso agli atti.
 

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Modalità di presentazione delle pratiche strutturali

Sedi di Gorizia e di Trieste:
- per gli Interventi privi di rilevanza, esclusivamente tramite il sistema informatico regionale denominato " Opere strutturali FVG";
- per gli Interventi di minore rilevanza e gli Interventi rilevanti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it), utilizzando la nuova modulistica ;
- per le Regolarizzazioni, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it), utilizzando la nuova modulistica (prevedere link al nuovo banner Modulistica).
- per tutti gli adempimenti successivi (es. varianti/comunicazioni/rsu/collaudi/….) a procedimenti avviati entro il 31 gennaio 2025 (con data di accettazione del server del Mittente antecedente al 1° febbraio 2025 se trasmessi tramite PEC) soggetti alle disposizioni legislative e regolamentari previgenti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it), utilizzando la nuova modulistica .
- per l’ accesso agli atti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it), utilizzando la nuova modulistica .

La presentazione della documentazione tramite PEC avviene esclusivamente tramite l’indirizzo dedicato cementiarmati@certregione.fvg.it con intestazione dell’oggetto:
- per la sede di Gorizia, ED-ECA-GO-__________ (categoria intervento) - _________ (oggetto lavori) (es. ED-ECA-GO-Intervento rilevante-Miglioramento sismico);
- per la sede di Trieste, ED-ECA-TS-__________ (categoria intervento) - _________ (oggetto lavori) (es. ED-ECA-TS-Intervento rilevante-Miglioramento sismico).

Si precisa che nel caso di trasmissione tramite PEC di adempimenti successivi a quello iniziale nell’oggetto dovranno essere indicati anche gli estremi identificativi del deposito di riferimento (es. ED-ECA-GO-DEP219/2024-limitata importanza statica-collaudo).


Sede di Pordenone:

- per gli Interventi privi di rilevanza, esclusivamente tramite il sistema informatico regionale denominato " Opere strutturali FVG";
- per gli Interventi di minore rilevanza e gli Interventi rilevanti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello, utilizzando la nuova modulistica ;
- per le Regolarizzazioni, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello, utilizzando la nuova modulistica .
- per tutti gli adempimenti successivi (es. varianti/comunicazioni/rsu/collaudi/….) a procedimenti avviati entro il 31 gennaio 2025 (con data di accettazione del server del Mittente antecedente al 1° febbraio 2025 se trasmessi tramite PEC) soggetti alle disposizioni legislative e regolamentari previgenti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello, utilizzando la nuova modulistica ;
- per l’ accesso agli atti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it), utilizzando la nuova modulistica .

La presentazione della documentazione tramite PEC avviene esclusivamente tramite l’indirizzo dedicato cementiarmati@certregione.fvg.it con intestazione dell’oggetto: ED-ECA-PN-__________ (categoria intervento) - _________ (oggetto lavori) (es. ED-ECA-PN-Intervento rilevante-Miglioramento sismico).

Si precisa che nel caso di trasmissione tramite PEC di adempimenti successivi a quello iniziale nell’oggetto dovranno essere indicati anche gli estremi identificativi del deposito di riferimento (es. ED-ECA-PN-DEP219/2024-limitata importanza statica-collaudo).

Lo Sportello fisico è aperto al pubblico il giovedì e il venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9.15 alle ore 12.30, previo appuntamento al numero 0434 529459 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.15, specificando il numero e tipo di pratiche da presentare. L’accesso allo Sportello, collocato al piano terra della sede di via Oberban n. 18, stanza n. 007, è consentito ad un solo utente per volta, previa attesa del proprio turno nell’a trio.


Sede di Udine:

- per gli Interventi privi di rilevanza, esclusivamente tramite il sistema informatico regionale denominato " Opere strutturali FVG";
- per gli Interventi di minore rilevanza e gli Interventi rilevanti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello, utilizzando la nuova modulistica ;
- per le Regolarizzazioni, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o al Ufficio protocollo, utilizzando la nuova modulistica.
- per tutti gli adempimenti successivi (es. varianti/comunicazioni/rsu/collaudi/….) a procedimenti avviati entro il 31 gennaio 2025 (con data di accettazione del server del Mittente antecedente al 1° febbraio 2025 se trasmessi tramite PEC) soggetti alle disposizioni legislative e regolamentari previgenti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it) o allo Sportello, utilizzando la nuova modulistica ;
- per l’ accesso agli atti, tramite PEC (cementiarmati@certregione.fvg.it), utilizzando la nuova modulistica .

La presentazione della documentazione tramite PEC avviene esclusivamente tramite l’indirizzo dedicato cementiarmati@certregione.fvg.it con intestazione dell’oggetto: ED-ECA-UD-__________ (categoria intervento) - _________ (oggetto lavori) (es. ED-ECA-UD-Intervento rilevante-Miglioramento sismico).

Si precisa che nel caso di trasmissione tramite PEC di adempimenti successivi a quello iniziale nell’oggetto dovranno essere indicati anche gli estremi identificativi del deposito di riferimento (es. ED-ECA-UD-DEP219/2024-limitata importanza statica-collaudo).

Lo Sportello fisico è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9:15 alle ore 12:15, senza appuntamento. Lo Sportello è collocato al piano primo della sede di Via Sabbadini, 31, con accesso diretto dall’esterno.
L’ Ufficio protocollo è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9:15 alle ore 12:30 e il martedì e mercoledì dalle ore 15:00 alle ore 16:00, senza appuntamento. L’ufficio è collocato al piano terra della sede di Via Sabbadini, 31, con accesso diretto dalla corte interna.


Modalità di trasmissione attraverso il portale "Opere strutturali FVG"

Dal 1° febbraio 2025 tutti gli adempimenti connessi agli interventi privi di rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità, di cui all'art. 2 bis) co. 1 lett. c) della legge regionale, vengono trasmessi esclusivamente attraverso il portale " Opere strutturali FVG", come disposto dal Decreto del Direttore centrale infrastrutture e territorio 7 gennaio 2025, n. 203/GRFVG.

Al primo accesso al portale verrà richiesta la creazione del proprio “profilo” contenente i dati personali.

Qualora si riscontrassero eventuali problematiche di natura informatica, è possibile contattare Insiel S.p.a. per supporto telefonico al numero verde 800 098 788 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18, sabato dalle ore 8 alle ore 13).

L’indirizzo e-mail cui far riferimento per aspetti tecnico-amministrativi è  operestrutturali@regione.fvg.it.

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Modulistica 

Tutta la modulistica per la presentazione delle nuove istanze, relative comunicazioni e accesso agli atti è disponibile alla sezione modulistica .

La modulistica trasmessa tramite il portale " Opere Strutturali FVG" dovrà essere sottoscritta esclusivamente digitalmente da tutti i soggetti, fatta eccezione dei modelli di delega da parte del soggetto delegante, da sottoscrivere con firma autografa allegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

La modulistica e documentazione progettuale trasmessa tramite PEC dovrà essere sottoscritta esclusivamente digitalmente da tutti i soggetti, fatta eccezione per quelli non in possesso della firma digitale che provvederanno alla sottoscrizione dei relativi modelli/documenti con firma autografa allegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

La modulistica e documentazione progettuale presentate in formato cartaceo allo Sportello fisico, per le sole sedi di Udine e Pordenone, dovrà essere sottoscritta in forma autografa dai soggetti previsti. Nel caso di presentazione di documentazione sottoscritta digitalmente in formato cartaceo, la stessa dovrà essere accompagnata dal modello [Modello. 112] Dichiarazione copia analogica (cartacea) di documento originale informatico, disponibile nella sezione modulistica .

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Accesso agli atti alle opere strutturali

Il diritto di accesso agli atti degli interventi strutturali si esercita mediante la consultazione e la riproduzione dell’istanza di autorizzazione e/o deposito del progetto, degli elaborati progettuali, della relazione a strutture ultimate e del certificato di collaudo statico.

L’archivio regionale dell’amministrazione regionale conserva i progetti strutturali a decorrere dal 23/01/1985.

L’accesso può essere esercitato da chiunque abbia un interesse diretto, concreto e attuale, alla conoscenza degli atti ed è disciplinato dalla L.R. 7/2000 (articoli 58, 59, 62, 63), dalla L. 241/1990 (articoli da 22 a 25), dal D.P.R. 184/2006 e dal D.Lgs. 104/2010 (articolo 116).

La richiesta di accesso deve essere inviata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo cementiarmati@certregione.fvg.it, utilizzando il modello [ Mod.117 ]  disponibile nella pagina web della  nuova modulistica .

Una volta ricevuta la richiesta di accesso, la Struttura ne controlla la regolarità e la completezza e autorizza l’accesso, dandone comunicazione al richiedente o all’eventuale delegato.

Il procedimento si conclude entro 30 giorni dalla richiesta di accesso agli atti.

Qualora la richiesta sia irregolare e/o incompleta, la Struttura ne dà comunicazione al richiedente o all’eventuale delegato e il termine del procedimento ricomincia a decorrere dalla presentazione della richiesta corretta.

Qualora il richiedente o l’eventuale delegato non dia seguito all’autorizzazione all’accesso o alla richiesta di regolarizzazione e/o completamento della richiesta di accesso entro i 30 giorni dalle rispettive comunicazioni della Struttura, la richiesta di accesso è archiviata.

La Struttura è tenuta a dare comunicazione a eventuali soggetti controinteressati, mediate invio di copia della richiesta. I controinteressati possono presentare una motivata opposizione entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione, decorso il quale termine la Struttura è tenuta a provvedere alla richiesta.

Consultati e/o ricevuta la riproduzione degli atti richiesti, il richiedente o l’eventuale delegato deve datare e sottoscrivere il modulo di richiesta, nello spazio appositamente predisposto, per la conclusione del procedimento.

La visione degli atti è gratuita.

I registri delle denunce dei lavori sono accessibili ai funzionari, ufficiali e agenti di cui all’articolo 103 del D.P.R. 380/2001.

Anche per l’effettuazione di eventuali ricerche esplorative nei registri saranno compiute esclusivamente dal personale della Struttura, al quale il richiedente dovrà rivolgere formale richiesta di accesso utilizzando il modello [Mod. 117] sopra richiamato, preferibilmente successivamente agli esiti della ricerca presso il Comune nel quale insistono le opere, e fornire i dati necessari, in particolare quelli relativi all’epoca di esecuzione e/o ai soggetti che hanno preso parte alla redazione, esecuzione, collaudo della pratica di cui chiede accesso, anche con l’a usilio dei relativi titoli edilizi.

Per ulteriori informazioni possono essere contattare le Strutture tecniche regionali territorialmente competenti.

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Normativa 

La normativa regionale e statale di riferimento è disponibile nella sezione " Guida alla  Normativa ".

LR 11 agosto 2009, n. 16

Nel supplemento ordinario n. 7 del 8 aprile 2024 al Bollettino Ufficiale della Regione n. 14 del 3 aprile 2024 è stata pubblicata la Legge regionale n. 2 del 5 aprile 2024 recante Misure di programmazione strategica per lo sviluppo del sistema territoriale regionale in materia di infrastrutture e territorio, che ha introdotto modifiche alla Legge regionale 11 agosto 2009, n. 16 recante Norme per la costruzione in zona sismica e per la tutela fisica del territorio, disponendone, all’art. 88 co. 2, l’applicabilità dalla data di operatività del sistema informatico regionale, attestata con decreto del Direttore centrale competente.

Con decreto del Direttore centrale infrastrutture e territorio 7 gennaio 2025, n. 203/GRFVG a far data dal 01.02.2025 diventa attuativa la modifica alla legge regionale 16/2009, apportata dalla legge regionale n. 2/2024, e si applica il nuovo regolamento attuativo “Regolamento concernente la definizione degli interventi, delle varianti strutturali, dei relativi procedimenti compresi quelli di vigilanza e delle modalità di presentazione dei progetti e dei documenti connessi e conseguenti, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge regionale 16/2009 in materia di costruzioni in zona sismica”, emanato con Decreto del Presidente della Regione n. 0165 del 13 dicembre 2024, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 52 del 27 dicembre 2024.

Le modifiche alla legge regionale che entrano in vigore dal 01 febbraio 2025 sono:
- modifica artt. 1,2,10,12,12bis;
- sostituzione artt. 3,4,5,6,8;
- introduzione artt. 2 bis.

Legge Regionale 11 agosto 2009, n. 16

Regolamento DPreg. n. 0165 dd. 13/12/2024

Si sottolinea che, tutti i procedimenti avviati entro il 31 gennaio 2025 (se consegnati in formato cartaceo allo sportello fisico ovvero se trasmessi via PEC con data di accettazione del server del Mittente entro il 31 gennaio 2025) sono soggetti alle disposizioni legislative previgenti e ai regolamenti previgenti (n. 0176/Pres. dd. 27/07/2011 e n. 066/Pres. 18/03/2019) e per gli stessi la presentazione della documentazione relativa agli adempimenti successivi all’istanza/preavviso iniziale avviene tramite PEC o tramite Sportello, ove presente.

Regolamento DPreg. n. 0176/Pres. del 27/07/2011

Regolamento DPreg. n. 066/Pres. del 19/03/2018

Norme tecniche per le costruzioni - NTC 2018

Nel Supplemento ordinario n. 8 alla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2018 - Serie Generale è stato pubblicato il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 17 gennaio 2018 recante "Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni (NTC)".

Dal 22 marzo 2018 le nuove norme (NTC 2018) sostituiscono quelle approvate con il Decreto ministeriale 14 gennaio 2008 (NTC 2008).

Ai sensi delle disposizioni transitorie di cui all’articolo 2, comma 1, del Decreto ministeriale 17 gennaio 2018, si può continuare ad applicare le previgenti Norme tecniche per le costruzioni fino all’ultimazione dei lavori e al collaudo statico degli stessi nell’ambito di applicazione del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante Codice dei contratti pubblici:
- per le opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione;
- per i contratti pubblici di lavori già affidati prima della data di entrata in vigore delle NTC 2018 e consegnati entro cinque anni dalla medesima data di entrata in vigore;
- per i progetti definitivi o esecutivi già affidati prima della data di entrata in vigore delle NTC 2018, redatti secondo le NTC 2008 e per i quali la consegna dei lavori avvenga entro cinque anni dalla data di entrata in vigore delle NTC 2018.

Ai sensi delle disposizioni transitorie di cui all’articolo 2, comma 2, del Decreto ministeriale 17 gennaio 2018, si può continuare ad applicare le previgenti Norme tecniche per le costruzioni fino all’ultimazione dei lavori e al collaudo statico degli stessi anche per le opere private:
- le cui opere strutturali siano in corso di esecuzione;
- per le quali sia già stato depositato il progetto esecutivo presso questo Ufficio prima della data di entrata in vigore delle NTC 2018.

Ai sensi dell’ultimo periodo del § 3.2 delle NTC 2018, per i valori di accelerazione orizzontale massima al sito, i valori massimi del fattore di amplificazione dello spettro in accelerazione orizzontale e il valore di riferimento per la determinazione del periodo di inizio del tratto a velocità costante dello spettro in accelerazione orizzontale, necessari per la determinazione delle azioni sismiche, si fa riferimento agli Allegati A e B del Decreto ministeriale 14 gennaio 2008 ed eventuali successivi aggiornamenti.

Circolare applicativa delle NTC 2018

Nel Supplemento ordinario n. 5 alla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 11 febbraio 2019 - Serie Generale è stata pubblicata la Circolare 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP. recante "Istruzioni per l’applicazione dell’Aggiornamento delle NTC" di cui al Decreto ministeriale 17 gennaio 2018.

Nei casi in cui si possono continuare ad applicare le NTC 2008, si continua a seguire le indicazioni riportate nella Circolare 2 febbraio 2009, n. 617.

Le Circolari 5 agosto 2009 e 11 dicembre 2009, in tema di varianti in corso d’opera, si ritengono ancora applicabili esclusivamente per le varianti sostanziali di opere private denunciate prima del 22 marzo 2018 e progettate secondo le norme tecniche previgenti alle NTC 2008, considerato che in regione Friuli Venezia Giulia l’autorizzazione sismica e la denuncia di deposito del progetto esecutivo delle strutture non hanno termini di validità.
Esclusivamente per tali varianti, la classificazione sismica della zona di intervento e la normativa tecnica di riferimento sono quelle vigenti e applicabili al momento della presentazione dell’istanza di autorizzazione e/o di deposito delle varianti stesse.
Per le varianti sostanziali di opere nell’ambito di applicazione del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante Codice dei contratti pubblici si può continuare ad applicare le previgenti Norme tecniche per le costruzioni fino all’ultimazione dei lavori e al collaudo statico degli stessi.
Per le varianti sostanziali di opere private denunciate prima del 22 marzo 2018 e progettate secondo le NTC 2008, si può continuare ad applicare le NTC 2008 fino all’ultimazione dei lavori e al collaudo statico degli stessi.

DPR 6 giugno 2001, n. 380

Nella Gazzetta Ufficiale 17 giugno 2019, n. 140, è stata pubblicata la Legge 14 giugno 2019, n. 55, che ha convertito, con modificazioni, il Decreto-Legge 18 aprile 2019, n. 32, recante Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici, introducendo delle modifiche al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, anche in merito agli adempimenti tecnico-amministrativi per la realizzazione delle opere strutturali.
Ulteriori modifiche al Testo unico sono state introdotte anche dalla Legge 12 dicembre 2019, n. 156, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 2019, n. 300, che ha convertito, con modificazioni, il Decreto-Legge 24 ottobre 2019, n. 123, recante Disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici, e dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120, pubblicata sul Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale 14 settembre 2020, n. 228, che ha convertito, con modificazioni, il Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale.

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Contatti 

Titolare di posizione organizzativa: arch. Valdi De Michieli
indirizzo: Udine, Via Sabbadini, 31
e-mail: valdi.demichieli@regione.fvg.it
posta certificata: territorio@certregione.fvg.it

Coordinatore della struttura stabile tecnica di Pordenone: ing. Laura Santarossa
Indirizzo: Pordenone - Via Oberdan, 18
telefono: 0434 529424
e-mail: laura.santarossa@regione.fvg.it

- sede di Gorizia:
Laura Paganelli
indirizzo: Udine, Via Sabbadini, 31
telefono: 0481 386378
e-mail: laura.paganelli@regione.fvg.it

- sede di Pordenone:
Amedeo Florean
Indirizzo PORDENONE - Via Oberdan, 18
Telefono: 0434 529459
e-mail: amedeo.florean@regione.fvg.it

- sede di Trieste:
Davide Pernich
Indirizzo: TRIESTE - Via Carducci, 6
telefono: 040 3774641
e-mail: davide.pernich@regione.fvg.it

- sede di Udine:
Chiara Nadaia
indirizzo: Udine, Via Sabbadini, 31
telefono: 0432 555203
e-mail: chiara.nadaia@regione.fvg.it

Eliana Senn
indirizzo: Udine, Via Sabbadini, 31
telefono: 0432 555237
e-mail: eliana.senn@regione.fvg.it

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