La legge regionale 5/2024, unitamente al suo regolamento di attuazione (D.preg 0156/2024), mira a incentivare le operazioni societarie di fusione per incorporazione di cui all'articolo 2501 del Codice civile, delle società in house a totale partecipazione pubblica che gestiscono il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, nell'ambito territoriale ottimale. La legge regionale 5/2024 autorizza i processi di aggregazione delle gestioni esistenti nell'Ambito territoriale ottimale, mediante la fusione di una o più società per incorporazione e, al fine di incentivare tali operazioni societarie, prevede la concessione di incentivi a favore dei Comuni che detengono partecipazioni nella società incorporanda.

Gli incentivi sono finalizzati a mantenere inalterati i rapporti partecipativi finanziando l'aumento di capitale della società incorporante, determinato dal rapporto di cambio che stabilisce il cosiddetto "prezzo della fusione" ossia la quantità di quote di partecipazione della società incorporante, che i Comuni soci della società incorporanda riceveranno a fronte della quantità di quote possedute della società stessa.

Il D.P.Reg, n.156/2024, recante il Regolamento concernente la concessione ai Comuni che detengono partecipazioni nelle società in house affidatarie dei servizi, di incentivi finalizzati a sostenere l’aumento di capitale nell’ambito delle operazioni societarie di fusione per incorporazione, è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale 1° supplemento ordinario n. 34 del 29 novembre 2024 al Bollettino Ufficiale n. 48 del 27 novembre 2024.

Modalità di presentazione delle istanze

La domanda di cui all’art. 5 del D.P.Reg n. 0156/2024, formulata anche congiuntamente dai Comuni interessati, dovrà essere inviata esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’i ndirizzo  ambiente@certregione.fvg.it, a pena di inammissibilità.

Contenuti della domanda

La domanda comprende i contenuti essenziali di cui ai commi 3 e 4 dell’articolo 5 del D.P.Reg. n. 0156/2024 e deve essere corredata dalla seguente documentazione:
a) la lettera di intenti che illustra il progetto di fusione, sottoscritta dai legali rappresentanti della società incorporante e della società incorporata;
b) lo schema della relazione di cui all’art. 2501 bis del Codice civile nell’ipotesi di ottenimento dell’incentivo. Tale schema di relazione dovrà essere corredato da un documento contenete: i) l’estensione territoriale del servizio gestito a seguito dalla fusione per incorporazione dei gestori; ii) l’indicazione del numero di popolazione residente nei territori interessati dalla fusione dei gestori; iii) i tempi previsti per la chiusura dell’operazione di fusione; iv) l’entità complessiva dell’incentivo richiesto;
c) la delibera delle giunte comunali dei Comuni richiedenti l’incentivo con la precisazione della quota richiesta dal singolo Comune nel rispetto della quota di partecipazione alla società incorporanda, con l’impegno dei Comuni stessi partecipanti alla società incorporanda a sottoscrivere e versare l’aumento di capitale della società incorporante, determinato dal rapporto di cambio;
d) l’atto con il quale il Comune capofila è stato delegato a presentare la domanda di concessione del contributo.

Termini per la presentazione della domanda di concessione del contributo a valere sulla spesa stanziate per l'anno 2024

A partire dalle ore 8:00 del 30 novembre 2024 e fino alle ore 16 del 14 dicembre 2024. 

Termini ordinari di presentazione della domanda di concessione del contributo

Per ottenere l’incentivo a valere sulla spesa impegnata per l’anno di riferimento, le relative domande dovranno essere inviate dall’1 febbraio al 30 aprile di ogni anno.

Per motivate esigenze, le date possono essere modificate con decreto del Direttore centrale competente in materia di ambiente, pubblicato sul sito istituzionale della Regione almeno quindici giorni prima della data di inizio del termine per la presentazione delle domande di concessione del contributo.

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