Il Programma triennale e l'Elenco annuale dei lavori pubblici, così come previsto dalla legge regionale 14/2002, è volto ad attuare tutte le azioni di competenza che consentono di giungere alla riduzione del rischio idrogeologico nel territorio montano della regione. Esso si ottiene attraverso una cura costante e capillare del territorio mediante l'esecuzione di nuovi interventi di sistemazione idraulico-forestale e una puntuale manutenzione delle opere già realizzate allo scopo di preservarne la piena funzionalità.

È indispensabile, quindi, intervenire tempestivamente a carico delle opere che presentano i primi segni di cedimento, o risultano parzialmente lesionate, se si vuole salvaguardare gli stessi manufatti e la loro funzione con il minor costo possibile. Ed è questa la finalità della legge che prevede una programmazione triennale degli interventi al fine di poter estendere la realizzazione delle opere all'intero bacino idrografico in un arco di tempo relativamente ristretto, con il controllo puntuale del territorio effettuato dal personale tecnico del Servizio gestione territorio montano, bonifica e irrigazione della Regione FVG e da quello del personale del Corpo Forestale Regionale (CFR) del FVG.

Spesso, infatti, il sollecito ripristino di piccoli dissesti e di situazione di crisi idrogeologica, eseguito soprattutto con interventi di ingegneria naturalistica, previene l'insorgenza di fenomeni d'instabilità più ampi, evitando così di ricorrere all'esecuzione di opere sistematorie di maggiore impatto.

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