tipologia: Programma
programma: Il Programma pluriennale per la promozione di azioni nel settore della tutela degli interessi finanziari dell'UE (HERCULE III) promuove la lotta contro la frode, la corruzione e ogni altra attività illecita lesiva che vada nel senso di recare pregiudizio finanziario alle casse unionali.
rubrica di riferimento: Economia, finanze e fiscalità
settori:
- Lotta antifrode
- Lotta contro la frode
- Giustizia
- Miscellanea (altro)
durata: 01/01/2014 - 31/12/2020
budget: 104.918.000,00 €, per un tasso di co-finanziamento che non supera, di norma l'80% dei costi ammissibili (90% in casi eccezionali e debitamente giustificati)
DG competente: Ufficio Europeo Anti-Frode della Commissione europea (European Ant-Fraud Office - OLAF)
Il Programma per la promozione di azioni nel settore della tutela degli interessi finanziari dell'UE (HERCULE III) prevede un sostegno finanziario per le iniziative progettuali che prevedano interventi nell'ambito della tutela degli interessi finanziari dell'UE tra le quali:
a) assistenza tecnica specializzata alle autorità nazionali consistente nel fornire conoscenze specifiche, nonché materiale specialistico e tecnicamente avanzato e strumenti informatici efficaci che agevolino la cooperazione transnazionale e la cooperazione con i servizi della Commissione europea; sostegno e promozione delle indagini, in particolare tramite l’istituzione di gruppi d’indagine congiunti e di operazioni transnazionali; sostegno alla capacità degli Stati Membri (SM) di stoccare e procedere alla distruzione delle sigarette sequestrate, nonché i servizi indipendenti per l’analisi delle medesime; promozione degli scambi di personale nell’ambito di progetti specifici, soprattutto con riferimento alla lotta al contrabbando e contro la contraffazione di sigarette; supporto tecnico e operativo alle autorità degli Stati Membri (SM) preposte all’applicazione della legge nella lotta contro le attività transfrontaliere illegali e la frode che ledono gli interessi finanziari dell’Unione, ivi compreso il sostegno alle autorità doganali; rafforzamento della capacità informatica in tutti gli Stati Membri e nei Paesi Terzi, sviluppando e condividendo sistemi, banche dati e strumenti informatici specifici che agevolino l’accesso ai dati e la loro analisi; accrescimento dello scambio di dati, sviluppo e messa a disposizione degli strumenti informatici per le indagini, così come sostegno per le attività di intelligence.
b) le attività svolte dalle organizzazione di formazione specializzata e seminari di formazione sull’analisi dei rischi e lo svolgimento di conferenze dirette a promuovere una migliore comprensione dei meccanismi dell’UE e nazionali; promozione degli scambi di esperienze tra le autorità competenti degli Stati Membri e dei Paesi Terzi, nonché fra i rappresentanti di organizzazioni internazionali, inclusi i servizi specializzati; coordinamento degli interventi degli Stati Membri, dei Paesi Terzi e delle organizzazioni pubbliche internazionali; divulgazione delle conoscenze (con particolare riferimento alle migliori modalità di individuazione del rischio a scopo investigativo); sviluppo delle attività di ricerca e di studio nella materie di cui in oggetto; promozione di una migliore collaborazione tra gli esperti sul campo e i teorici; interventi di sensibilizzzione dell'apparato giuridico (giudici, magistrati, etc.) sull'importanza della tutela degli interessi finanziari dell’UE per la collettività dei cittadini europei.
c) le altre azioni necessaria al conseguimento degli obiettivi generali e specifici del Programma HERCULE III come individuate dai Programmi di Lavoro delle rispettive annualità di riferimento.
Tra i beneficiari del Programma HERCULE III si segnalano le Amministrazioni nazionali o regionali di uno Stato membro o di un Paese Terzo che promuovono il rafforzamento dell'iniziativa HERCULE III in direzione della tutela degli interessi finanziari dell'UE, gli istituti di ricerca, istruzione e di formazione, così come le entità che non perseguano uno scopo lucrativo, purché abbiano sede in uno Stato Membro o Paese Terzo e siano operativi da almeno 12 mesi.