Covid: Bini, da 2021 risorse su Fondo turismo per rete ospitalità
Prima riunione del tavolo turismo su strategie di ripartenza Udine, 11 nov - "Dall'anno prossimo il Fondo turismo sarà
dotato di risorse destinate all'ammodernamento della rete
dell'accoglienza e a consentire agli alberghi di adeguarsi alle
misure anti Covid che, anche una volta superata l'emergenza
sanitaria, diventeranno una caratteristica di qualità delle
strutture". È quanto ha annunciato l'assessore regionale alle Attività
produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, nel corso del Tavolo
Turismo Montagna che ha riunito i rappresentanti delle categorie
economiche e dei consorzi di promozione turistica dell'arco
montano. "Abbiamo scelto un metodo di confronto con le categorie e i
soggetti attivi del settore - ha spiegato Bini a margine della
riunione - perché sono certo che solo da una dialettica
costruttiva possano nascere idee innovative per superare questa
grave crisi, rispetto alla quale il settore turistico è tra i più
danneggiati". Bini ha anche annunciato che gran parte della legge
SviluppoImpresa, la cui bozza comprende un centinaio di articoli,
sarà dedicata al Turismo e alle nuove forme di sostegno al
comparto, così come una boccata di ossigeno potrà giungere dai
fondi europei inseriti nella programmazione 2021/27. L'assessore,
in particolare, si è detto pronto a dare risposta alle richieste
di ammodernamento degli alberghi anche in funzione della
sanificazione e di una maggiore sicurezza degli ambienti. Bini ha raccolto inoltre la disponibilità dell'associazione delle
guide e accompagnatori turistici a mettere a disposizione della
Regione le proprie competenze per approntare progettualità
innovative sull'offerta turistica e culturale in vista di una
ripartenza. Ripartenza da tutti auspicata, pur nella consapevolezza di una
situazione contingente monitorata attentamente dal Governo e
della stessa Regione per contenere la curva dei contagi.
Quanto all'avvio della stagione invernale l'Amministrazione
regionale è in attesa che la Conferenza delle Regioni adotti il
protocollo per gli impianti di risalita già predisposto in
collaborazione con le altre Regioni dell'arco alpino. "Si tratta
di un protocollo molto rigido - ha affermato Bini - che
consentirà di utilizzare gli impianti in sicurezza ma che
evidentemente potrà essere applicato solo se la situazione
pandemica consentirà un avvio della stagione e se resteremo in
zona gialla". Sotto il profilo della promozione, la Regione, attraverso
PromoTurismoFVG, si è detta pronta a partire con nuove campagne,
mentre si sta già lavorando a strategie innovative di
promo-commercializzazione del prodotto montagna che possano
intercettare nuovi target e offrire ospitalità a rinnovate
condizioni e agevolazioni. Apprezzamenti unanimi sono giunti per le iniziative di ristoro
intraprese con fondi propri dalla Regione che ha messo in campo
ulteriori 18 milioni di euro. L'assessore ha inoltre annunciato
l'intenzione di giungere in Aula a primavera con la riforma della
legge regionale sul commercio.
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, durante la riunione in videoconferenza del Tavolo Turismo Montagna.
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