Udine, 5 mar - "Sono oltre 20 milioni di euro le risorse che la
Regione ha disposto per garantire la ripartenza della prossima
stagione estiva. Inoltre, per avvisare gli amministratori e gli
enti in anticipo rispetto all'imminenza di fenomeni climatici
potenzialmente dannosi, per prevenire gli effetti sui lavori in
corso su tutta la costa, da Muggia e Trieste fino a Grado e
Lignano Sabbiadoro, si sta applicando un sistema sperimentale di
comunicazione circolare delle informazioni meteo specifiche che
sta dando ottimi risultati. In particolare per l'Amministrazione
comunale di Trieste, delegata alla progettazione e realizzazione
degli interventi, verranno elaborate le soluzioni progettuali
idonee al ripristino delle aree danneggiate con i necessari
accorgimenti per garantire, per quanto possibile, l'aumento della
resilienza".
Lo ha riferito l'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente
Fabio Scoccimarro durante l'odierna seduta della IV Commissione
consiliare permanente presieduta da Alberto Budai, in risposta ad
un'interpellanza sulla destinazione dei finanziamenti a copertura
dei danni da mareggiata subiti nelle località costiere a seguito
delle imponenti mareggiate che hanno colpito le coste regionali a
inizio novembre 2023.
"La Protezione civile regionale - ha spiegato Scoccimarro - è
intervenuta nel territorio dei Comuni di Muggia e Trieste con la
realizzazione di opere urgenti di ripristino dei danni arrecati
dagli eventi e di messa in sicurezza delle strutture pubbliche o
aperte al pubblico a garanzia della pubblica incolumità".
Nel dettaglio, per il Comune di Muggia è stato eseguito un
intervento di somma urgenza per il ripristino della viabilità
della "Strada per il Lazzaretto" e per la ricostruzione delle
opere di messa in sicurezza a mare della viabilità stessa
compromessa dalle mareggiate di inizio novembre 2023. Per il
Comune di Trieste, è stato affidato allo stesso un intervento in
delegazione amministrativa per il ripristino delle difese a mare,
delle infrastrutture esistenti aperte al pubblico danneggiate
dalla mareggiata del medesimo periodo per un importo di 6.200.000
euro.
Scoccimarro ha poi informato sul Gruppo di lavoro
tecnico-scientifico denominato "Clima FVG", costituito nel 2022
dalla Regione e coordinato da Arpa Fvg di cui fanno parte oltre
ai tecnici della direzione centrale Difesa dell'ambiente,
energia e sviluppo sostenibile, anche i tecnici e gli scienziati
indicati da tutte le istituzioni scientifiche e di ricerca della
Regione (Università degli Studi di Trieste e di Udine, Istituto
nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale di Trieste,
International centre for theoretical physics di Trieste, Cnr -
Istituto di scienze marine di Trieste e Cnr - Istituto di scienze
polari).
"Il Gruppo clima, in particolare, - ha detto Scoccimarro - ha
elaborato e pubblicato 'Segnali dal clima Fvg' che riunisce
numerosi approfondimenti sui temi dei cambiamenti climatici in
rapporto al Friuli Venezia Giulia".
Infine, l'assessore regionale ha ricordato l'avvio dei lavori
(incarico affidato a Insiel) per la realizzazione, come previsto
dall'articolo 9 della Legge Regionale FVGreen, di un sistema
informativo regionale a supporto delle attività di pianificazione
e programmazione di competenza della Regione e delle
amministrazioni locali in materia di cambiamenti climatici.
ARC/LP/gg
L’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro