Tipo d'intervento

Contributo a fondo perduto a ordini e collegi, associazioni professionali di professioni ordinistiche, associazioni dei prestatori di attività professionali non ordinistiche per l'aggiornamento professionale.

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A chi si rivolge

Ordini e collegi territorialmente articolati nella regione.
Associazioni professionali di professioni ordinistiche con sedi decentrate a livello regionale.
Associazioni dei prestatori di attività professionali non ordinistiche, inserite nel Registro previsto dall'articolo 4 della Legge regionale 13/2004.

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Progetti finanziabili

Sono ammessi a contributo i progetti di aggiornamento professionale (corsi, seminari, incontri, congressi) svolti in ambito regionale, organizzati anche in collaborazione con le Università e altri istituti scientifici, che:
- si sostanziano in attività finalizzate all’aggiornamento professionale dei prestatori di attività professionali ordinistiche e non ordinistiche, esercitate in forma individuale, associata o societaria;
- hanno la data di inizio successiva alla data di presentazione della domanda di contributo;
- prevedono la tenuta di registri didattici comprovanti le presenze dei discenti e dei docenti, nonché, se previsti, del tutor e del mediatore;
- prevedono la partecipazione a maggioranza dei professionisti che esercitano l’attività professionale con sede legale o operativa in regione.
La partecipazione dei discenti è considerata valida con la frequenza di almeno il 70% del totale delle ore previste per il progetto di aggiornamento.
Le attività possono essere erogate in presenza o in modalità sincrona tramite piattaforme digitali.
Sono esclusi i progetti di aggiornamento svolti in modalità asincrona.

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Registri didattici

Sono disponibili nel menu qui a destra alla voce Modulistica.
I registri didattici devono comprovare le presenze dei discenti e dei docenti nonché, se previsti, del tutor e del mediatore e riportano cognome, nome, codice fiscale e firma autografa di ogni singolo partecipante al progetto.

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Rilevazione delle attività erogate in modalità sincrona tramite piattaforme digitali

I registri didattici riportano cognome, nome e codice fiscale dei discenti e dei docenti, nonché se previsti, del tutor e del mediatore e sono obbligatoriamente corredati dai report automatici di rilevamento delle presenze prodotti da piattaforme telematiche che devono prevedere l’autenticazione, garantire il rilevamento delle presenze e fornire specifici output (report) che possano tracciare in maniera univoca le presenze.

Esclusivamente per i discenti che svolgono l’attività professionale in forma individuale, associata o societaria nei registri didattici sono indicati anche la partita IVA, la sede legale o la sede operativa e la professione esercitata.
La corretta tenuta e compilazione dei registri didattici è responsabilità del beneficiario del contributo.
L’irregolare tenuta dei registri comporta la revoca del contributo concesso.

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Calendarizzazione e sede di svolgimento

I progetti di aggiornamento professionale per i quali il contributo è stato concesso devono essere realizzati entro sei mesi decorrenti dalla data di concessione del contributo.
Il beneficiario prima dell’avvio del progetto deve comunicare:
- per le attività in presenza, la calendarizzazione e la sede di svolgimento del progetto di aggiornamento professionale;
- per le attività erogate in modalità sincrona tramite piattaforme digitali, la calendarizzazione, la piattaforma utilizzata, il web link, nonché le credenziali per poter accedere da remoto all’aula virtuale.
Ogni eventuale successiva modifica deve essere comunicata prima dell’avvio dell’attività oggetto di modifica.
La mancata comunicazione comporta la reiezione della domanda o nel caso di contributo già concesso la revoca del contributo medesimo.

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Piano finanziario

Il progetto deve essere corredato da un piano finanziario riassuntivo delle spese che si intendono sostenere, redatto in base delle tipologie di spesa ammesse a contributo.
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda.
Il limite massimo di spesa ammesso a contributo è pari a 10.000,00 euro.

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Spese ammesse

Tipologie di spesa ammesse a contributo:
- spese di pubblicità del progetto
- spese per corrispettivi relativi ai contratti di affidamento dell’organizzazione del progetto di aggiornamento
- spese per l’acquisto di materiale didattico esclusivamente destinato ai partecipanti e necessario allo svolgimento del progetto di aggiornamento
- spese di locazione degli spazi destinati al progetto e delle attrezzature informatiche e tecniche connesse
- spese per traduzioni e relativi impianti
- spese per i compensi ai relatori, ai tutor d’aula e rimborsi per spese di viaggio e pernottamento
- spese per la pubblicazione degli atti del progetto
- spese connesse alla realizzazione di percorsi di aggiornamento svolti in modalità sincrona tramite piattaforme digitali, comprensivi di costi per servizi di promozione e comunicazione dell'evento e di mediatori per la gestione dello stesso, con l’esclusione dell’acquisto di hardware

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Ammontare del contributo

L’ammontare del contributo è pari al 50% delle spese ammissibili.
È elevato al 70% delle spese ammissibili qualora la partecipazione al progetto risulti essere a titolo gratuito per i professionisti che esercitano l’attività professionale con sede legale o sede operativa nel territorio regionale.
Nel caso in cui vi siano finanziamenti da parte di soggetti privati l’ammontare del contributo viene determinato sull’importo delle spese ammissibili rimaste a carico del beneficiario.

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Cumulabilità dei contributi

Il contributo non è cumulabile con altri contributi pubblici concessi, a qualsiasi titolo, per le stesse finalità ed aventi ad oggetto le stesse spese.

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Quando presentare la domanda

La domanda di contributo è presentata prima dell’avvio del progetto di aggiornamento professionale.

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Come presentare la domanda

La domanda di contributo è presentata nel rispetto della normativa fiscale vigente sull’imposta di bollo pari a 16,00 euro tramite sistema telematico dedicato e accessibile dal sito web della Regione.
Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista dal Regolamento redatta secondo i facsimili pubblicati nella Modulistica (disponibile qui a destra).
Gli allegati devono essere predisposti prima di procedere alla compilazione della domanda online.
Non sono ammissibili domande presentate con altre modalità.

Per accedere è necessario possedere una identità digitale (SPID) o carta servizi (CNS/CRS).

[AMBITO: Fondi regionali > NUOVA ISTANZA > PROCEDIMENTO: PROFESSIONI - Contributi a Ordini, Collegi e Associazioni professionali per progetti di aggiornamento professionale per professionisti.]

Domanda di contributo
Presentazione online

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Rendicontazione

La rendicontazione del contributo deve essere presentata tramite sistema telematico dedicato entro 120 giorni decorrenti dal termine di realizzazione degli interventi.

Al rendiconto deve essere allegata la documentazione prevista dal Regolamento.

Gli allegati devono essere predisposti prima di procedere alla compilazione del rendiconto online.

Non sono ammissibili rendiconti presentati con altre modalità.

Rendicontazione del contributo
Presentazione online

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Regolamento attuativo

Prima di procedere alla predisposizione della domanda di contributo leggere il Regolamento attuativo che disciplina le misure, i criteri e le modalità di concessione e erogazione del contributo.

Il Regolamento è disponibile nel menu qui a destra.

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