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Funzioni

L'Osservatorio regionale del commercio, operante presso la Direzione centrale competente in materia di commercio, svolge le seguenti funzioni:

  1. monitorare la rete distributiva commerciale e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, anche con riferimento alla consistenza, alla modificazione e all’efficienza dei punti di vendita e di somministrazione, al commercio sulle aree pubbliche e alle altre forme di distribuzione, in coordinamento con l'Osservatorio nazionale costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
  2. elaborare e diffondere ai soggetti richiedenti i dati aggregati per la programmazione nel settore commerciale e per la conoscenza del settore medesimo, in particolare per ottimizzare l'uso del territorio e assicurare le compatibilità urbanistico-ambientali;
  3. monitorare le superfici di vendita di cui ai Piani comunali di settore del commercio anche al fine di identificare, sotto il profilo statistico, i limiti minimi delle quote di mercato per il vicinato e i limiti minimi e massimi delle quote di mercato per la media e grande struttura;
  4. esprimere i pareri in merito alla congruità dei Piani comunali di settore per le grandi strutture e dei Criteri per le medie strutture maggiori;
  5. collaborare, mediante l'analisi dei dati di monitoraggio delle superfici e delle grandi strutture di vendita, all'estensione della c.d. "clausola valutativa" di cui all'articolo 105 della legge regionale 29/2005.

 

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Come opera

A partire dall'anno 2001 l'Osservatorio regionale del commercio ha avviato un costante monitoraggio della rete distributiva commerciale per il tramite dei Comuni della Regione.

I dati trasmessi con cadenza trimestrale dai Comuni riguardano la consistenza della rete distributiva (esercizi di vendita al dettaglio ed esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande) e le successive modificazioni derivanti da nuove aperture, trasferimenti, ampliamenti, cessazioni e variazioni di titolarità.

I dati, inizialmente trasmessi in formato cartaceo, attualmente vengono trasmessi dai Comuni in via telematica. In ambiente Oracle, grazie all'applicativo Business Object, strumento utilizzato per l’elaborazione e la visualizzazione dei dati archiviati su server, i dati vengono aggiornati trimestralmente. Parallelamente all’informatizzazione dei dati nel nuovo data base, si procede all'estrazione ed elaborazione dei dati medesimi ai fini statistici e di politica economica.

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Servizi erogati

La banca dati dell'Osservatorio è a disposizione di tutti coloro che necessitano di soddisfare le proprie esigenze conoscitive riguardanti la rete distributiva regionale e che vi abbiano un interesse concreto (enti pubblici, banche, istituti, università, enti di ricerca, studenti).

I dati di cui dispone l'Osservatorio regionale del commercio vengono strutturati nelle due tipiche tipologie commerciali consistenti in: esercizi di vendita al dettaglio ed esercizi di somministrazione di alimenti e bevande

In particolare i dati che vengono forniti relativamente agli esercizi di vendita al dettaglio riguardano:

  1. numero totale di esercizi suddivisi per singolo comune o provincia;
  2. numero di esercizi suddivisi per singolo comune o provincia distinti in base a:
    • esercizi di vicinato (esercizi con una superficie di vendita fino a 250 mq.);
    • medie strutture di vendita inferiori (esercizi con una superficie di vendita maggiore di 250 mq. e uguale o inferiore a 400 mq.);
    • medie strutture di vendita superiori (esercizi con una superficie di vendita maggiore di 400 mq. e uguale o inferiore a 1.500 mq.);
    • grandi strutture di vendita (esercizi con una superficie di vendita maggiore di 1.500 mq);
  3. numero di esercizi per singolo comune o provincia distinti in base all’area di insediamento (area urbana, centro storico, area extraurbana);
  4. numero di esercizi per singolo comune o provincia distinti in base alla zona urbanistica di insediamento (zona commerciale, zona produttiva, zona residenziale, altra zona);
  5. numero di esercizi per singolo comune o provincia distinti in base alla tipologia edilizia (esercizio singolo, esercizio interno ad un centro ovvero ad un complesso commerciale);
  6. numero di licenze alimentari e non alimentari rilasciate dal Comune;
  7. superficie di vendita (mq. alimentari e mq. non alimentari) suddivisa per singolo comune o per provincia;
  8. numero di centri commerciali presenti sul territorio regionale;
  9. numero di complessi commerciali presenti sul territorio regionale;
  10. numero di mercati presenti sul territorio regionale e loro tipologia (giornaliero, settimanale, mensile, più volte la settimana, più volte al mese).

I dati forniti in merito agli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande riguardano:

  1. numero totale di esercizi suddivisi per singolo comune o provincia;
  2. numero di esercizi suddivisi per singolo comune o provincia distinti in base alla tipologia A (esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, dolciumi, generi di pasticceria, gelateria e di prodotti di gastronomia), ovvero alla tipologia B (esercizi di intrattenimento e svago in cui tale attività viene svolta in maniera prevalente, congiuntamente a quella di somministrazione di alimenti e bevande);
  3. numero di esercizi per singolo comune o provincia distinti in base all’area di insediamento (area urbana, centro storico, area extraurbana);
  4. numero di esercizi per singolo comune o provincia distinti in base alla zona urbanistica di insediamento (zona commerciale, zona produttiva, zona residenziale, altra zona);
  5. numero di esercizi per singolo comune o provincia distinti in base alla tipologia edilizia (esercizio singolo, esercizio interno ad un centro ovvero ad un complesso commerciale).

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