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CONTESTO

L’area di programma è per sua natura un’area multiculturale e multilinguistica per la presenza delle minoranze nazionali slovena e italiana e di altre comunità linguistiche (cimbri, ladini, friulani) che la rendono unica rispetto ad altri territori in Italia e Slovenia. Il progetto valorizza il patrimonio culturale materiale e immateriale delle comunità linguistiche autoctone come valore aggiunto per lo sviluppo economico e del turismo culturale sostenibile dei territori.

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OBIETTIVI

La sfida comune dell’area di programma alla quale contribuirà il progetto è la conservazione, tutela e ripristino del patrimonio culturale e naturale. In quest’ottica, le peculiarità multiculturali e multilinguistiche delle comunità autoctone verranno potenziate in chiave turistica e di promozione del territorio transfrontaliero, grazie all’utilizzo di strumenti innovativi, interattivi e multimediali. La cooperazione transfrontaliera risulta, quindi, necessaria, in quanto unisce le diversità e le peculiarità legate alla multiculturalità e multilinguismo creando un’i mmagine unica dell’area programma.
Il progetto si pone quale obiettivo di incrementare l’attrattività dell’area, sviluppando un turismo culturale sostenibile incentrato sul patrimonio materiale e immateriale delle comunità autoctone. Partendo dalla sistematizzazione del patrimonio naturale, culturale e linguistico dell’a rea transfrontaliera verranno individuati e predisposti i percorsi sentieristici attraverso i luoghi storici delle diverse comunità. I risultati delle attività previste nell’ambito del progetto verranno condivise e trasmesse al pubblico attraverso una piattaforma multimediale e un’a pplicazione digitale plurilingue (guida digitale). Gli strumenti indicati conterranno sia le informazioni relative alle peculiarità del patrimonio culturale e naturale come anche le indicazioni sull’offerta turistica presente nelle aree individuate sul territorio.
Il progetto prevede come investimento la ristrutturazione del Palazzo Gravisi-Buttorai a Capodistria che sarà dedicato anche alla presentazione e disseminazione dei risultati conseguiti dal progetto.
 

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ATTIVITÀ E RISULTATI ATTESI

Grazie alla cooperazione dei partner transfrontalieri, sempre in chiave di valorizzazione della lingua minoritaria quale elemento di unicità e differenziazione, nonché parte integrante del prodotto turistico legato al territorio, alla cultura e alla tradizione, sono stati previsti i seguenti risultati:
- la realizzazione di 4 centri multimediali di divulgazione delle specificità e peculiarità delle comunità linguistiche autoctone: i contenuti verranno presentati su piattaforme digitali, con l’intento di offrire all’utente un’immersione sensoriale quanto più completa;
- la redazione di un dizionario dei termini più usati dai turisti, con l’intento di invogliare i visitatori a scoprire la lingua del territorio e tramite essa la cultura della comunità linguistica autoctona della singola zona;
- l’individuazione di itinerari tematici, la predisposizione di prodotti turistici integrati e l’organizzazione di una mostra virtuale al fine di valorizzare e promuovere l’area di programma, presentata come un unico territorio;
- la ristrutturazione del Palazzo Gravisi-Buttorai a Capodistria;
- l’organizzazione di attività informative e formative per target group specifici (giovani, accompagnatori turistici, associazioni, istituzioni, scuole) allo scopo di aumentare la capacità degli attori locali pubblici e privati di attrarre fruitori di turismo culturale.
 

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ATTIVITÀ SVOLTE FINO AD OGGI

A marzo 2019 si è tenuto a Venezia il Kick-off meeting del progetto PRIMIS nel corso del quale la Direzione centrale cultura e sport ha presentato ufficialmente, in qualità di partner responsabile della comunicazione di progetto, il piano di azione che mira a dare visibilità ai risultati dello stesso attraverso l’utilizzo di vari canali e strumenti. L’evento è stato occasione di confronto tra i partner e ha permesso di delineare un quadro generale sui prossimi obiettivi ed attività di progetto. 

Il 9 luglio è stata pubblicata la prima newsletter relativa al progetto PRIMIS – Viaggio multiculturale tra Italia e Slovenia attraverso il prisma delle minoranze. Nella prima newsletter viene presentato il progetto nonché tutti i partner coinvolti.
Tramite il seguente link è possibile scaricare la prima newsletter ed effettuare l’iscrizione per ricevere le prossime edizioni. 

Il 14 gennaio 2020 è stata pubblicata la seconda newsletter del progetto. In questa edizione, vengono presentate le comunità linguistiche coinvolte nel progetto PRIMIS: Cimbri dell'Altopiano dei Sette Comuni, Ladini del Comelico, Sloveni in Italia, Friulani del Veneto, Italiani in Slovenia.
È possibile scaricare la newsletter al seguente link 

Giovedì 16 gennaio 2020, a Isola, presso Palazzo Manzioli - sede della Comunità italiana di Isola, si è tenuto il 3° Steering Committee di PRIMIS. Nel corso dell’evento è stato fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori di mappatura del patrimonio materiale e immateriale delle comunità autoctone coinvolte (Italiani in Slovenia, Sloveni in Italia, Cimbri, Ladini e Friulani del Veneto). I dati raccolti verranno inseriti in una piattaforma multimediale e saranno utili alla realizzazione di azioni che vedranno i primi risultati nei prossimi mesi. È stato inoltre presentato l'avvio dei lavori di ristrutturazione del Palazzo Gravisi Buttorai di Capodistria, destinato a diventare un centro di riferimento della comunità linguistica italiana in Slovenia.

Ad aprile 2020 è stata pubblicata la newsletter speciale dedicata alla ristrutturazione del Palazzo Gravisi-Buttorai a Capodistria, prevista dal progetto. L’immobile è uno dei più vividi esempi di architettura barocca presenti a Capodistria, iscritto nel registro dei beni culturali immobili del Ministero della Cultura della Repubblica di Slovenia.
Inoltre, sono state pubblicate anche la quarta e la quinta newsletter di progetto relative alla tutela delle minoranze linguistiche nell’Unione Europa, in particolare in Italia, in Slovenia, nel FVG e nel Veneto.

Ad Agosto 2020 è in uscita la sesta newsletter dedicata agli avanzamenti progettuali nonché ai Centri Multimediali previsti dal progetto PRIMIS: il Centro multimediale presso il Faro di Bibione, il Centro multimediale di Trieste presso il Narodni Dom, il Centro multimediale di Santo Stefano di Cadore all’interno del Municipio e il Centro multimediale di Capodistria presso il Palazzo Gravisi Buttorai.

A novembre 2020 si è tenuto il quarto Steering Committee di progetto. È stata l’occasione per il partenariato italo-sloveno di fare il punto sull’implementazione della gestione amministrativa e finanziaria di PRIMIS, e delle attività in corso, a poco più di metà della durata del progetto.

A febbraio 2021 sono stati firmati i contratti per i lavori di ricostruzione e ampliamento del Palazzo Gravisi-Buttorai di Capodistria, futura sede del Centro Multimediale Italiano in Slovenia. I lavori sono concretamente partiti circa un mese dopo, a fine marzo 2021. Il recupero dello storico Palazzo, sito in Via Fronte di Liberazione N° 6 e 8 e adiacente all’omonimo Palazzo sede della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio”, ha lo scopo di costituire il Centro Multimediale Italiano (CMI), ossia il primo museo interattivo e digitale della Comunità Nazionale Italiana. L’allestimento del CMI avverrà in stretta sinergia e cooperazione tra l’Unione Italiana e la CAN Costiera.

A Giugno 2021 procedono spediti i lavori per la creazione del centro multimediale delle lingue e culture autoctone, presso il Faro di Punta Tagliamento a Bibione. Obiettivo del centro è la promozione turistica e culturale della lingua e della cultura della minoranza friulana presente nel territorio del Veneto Orientale.

In occasione del 20° anniversario della Giornata Europea delle Lingue, il 24 settembre 2021 la Regione ha presentato i valori e gli obiettivi del progetto PRIMIS durante un evento online organizzato dalla Transform4Europe Alliance, di cui fa parte anche l’Università degli Studi di Trieste. L’obiettivo è stato promuovere il multilinguismo e l'apprendimento delle lingue come componenti inevitabili dell'istruzione superiore in Europa e coinvolgere le comunità di tutte le università partecipanti.

Il 15 e 16 novembre 2021, presso il MIB School of Management di Trieste si sono tenute le giornate di formazione sul Marketing turistico con un approfondimento sulla promozione del territorio, dell’e nogastronomia locale e del patrimonio delle comunità autoctone.
Durante la prima giornata, Roberta Garibaldi (presidente dell’Associazione italiana turismo enogastronomico) ha parlato delle nuove tendenze mondiali e del valore aggiunto del turismo enogastronomico sui territori.
Durante la seconda giornata, Aljoša Ota (direttore dell'Ente sloveno per il turismo in Italia) ha introdotto il brand “I Feel Slovenia“ e i modelli di turismo sostenibile in Slovenia.
Bruno Bertero (direttore marketing Promoturismo FVG) ha concluso l'evento con un intervento sulle strategie di sviluppo turistico in FVG e marketing e comunicazione nel turismo post COVID.
Gli interventi sono disponibili ai seguenti link.
Roberta Garibaldi (Associazione italiana turismo enogastronomico)
link 1
link 2
Aljoša Ota (Ente turismo sloveno in Italia)
link 1
link 2
Bruno Bertero (Promoturismo FVG)
link

Il 2 dicembre 2021 si è svolto online il quinto Steering Committee del progetto. Il partenariato ha fatto il punto dell’a vanzamento progettuale e ha discusso il piano operativo per la fase finale di PRIMIS.
Nonostante le difficoltà causate dalla situazione sanitaria, numerose attività sono proseguite, tra cui anche la ricostruzione del palazzo Gravisi-Buttorai, uno degli esempi più belli dell’architettura barocca a Capodistria. Il palazzo ospiterà al suo interno uno dei centri multimediali previsti dal progetto.

Il 31 luglio 2022 è stato ufficialmente inaugurato il CiCO – Centro informativo multimediale del Comelico, uno dei Centri Multimediali previsti dal progetto PRIMIS. Il centro, a cui si può accedere direttamente oppure dall’adiacente ufficio turistico, offre un percorso esperienziale nel patrimonio materiale ed immateriale della Val Comelico. Al centro di questo percorso, che si snoda fra architettura, arte, natura e storia del Comelico, incontrando i suoi abitanti e prodotti tipici, vi sono la lingua e la cultura ladina che contraddistinguono la valle. 

Il 24 gennaio si è tenuto a Trieste il Bar Camp del progetto PRIMIS dal titolo “Alla scoperta delle comunità linguistiche: idee a confronto per la promozione multiculturale del territorio”. Il workshop è stato dedicato a tutti i partner ed ai loro stakeholders con l’obiettivo di creare un racconto delle eccellenze turistiche legate al tema delle minoranze linguistiche. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di individuare gli elementi chiave che caratterizzeranno gli storytelling da produrre, al fine di promuovere i nostri territori.

Si è tenuto il 22 e 23 febbraio l’ Educational Tour del progetto PRIMIS destinato a promuovere i risultati raggiunti dal progetto e il patrimonio culturale e turistico del territorio. A un gruppo selezionato di giornalisti e blogger del settore culturale e turistico, sono stati presentati i quattro centri multimediali sorti a Bibione, Santo Stefano di Cadore, Trieste e Capodistria/Koper e con l’o ccasione hanno potuto incontrare i rappresentanti delle comunità linguistiche minoritarie dei territori.

Sono finalmente pronti gli storytelling del progetto PRIMIS! Grazie al contributo dei partner e i loro stakeholders sono stati realizzati tre video che presentano i principali risultati del progetto e che, soprattutto, raccontano le eccellenze culturali e turistiche legate al mondo delle minoranze linguistiche del territorio. Gli elementi chiave che caratterizzano gli storytelling sono: patrimonio culturale materiale ed immateriale, ambiente e mobilità sostenibile, enogastronomia.
I video sono disponibili ai seguenti link:
Video 1 - Patrimonio culturale materiale ed immateriale
Video 2 - Ambiente e mobilità sostenibile
Video 3 - Enogastronomia

Il 24 febbraio 2023 si sono svolti presso il Salone Nobile di Palazzo Gravisi, sede della Comunità degli Italiani a Capodistria, l’ultimo Steering Committee e la conferenza stampa conclusiva del progetto PRIMIS. Durante l’incontro sono stati presentati tutti gli obbiettivi raggiunti dai partner e sono state discusse future idee progettuali. I rappresentanti dei partner progettuali hanno presentato ai giornalisti il grande lavoro fatto nonostante le difficoltà riscontrate. Per visionare le immagini clicca qui

Il 13 luglio 2023 è stato inaugurato il centro informativo multimediale ! A , il partner del progetto PRIMIS, ha presentato e inaugurato il centro multimediale che ritrae la vita degli sloveni in Italia con una ricca e interessante disposizione interattiva. STIK si trova presso il a Trieste ed è aperto al pubblico dal ̀ al ̀ dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.

  
 

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DURATA, BUDGET E PAESI COINVOLTI

DURATA dal 01/01/2019 al 28/02/2023
BUDGET € 2.823.529,41
PAESI COINVOLTI Italia, Slovenia
PARTNER Associazione degli appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana – Unione Italiana (SLO), ATS PROJEKT (IT), Regione del Veneto – Direzione Relazioni Internazionali comunicazione e SISTAR (IT), Regione FVG – Direzione centrale cultura e sport (IT), Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana (SLO), Unione Regionale Economica Slovena (URES) (IT), RRA Zeleni Kras (SLO), Camera per il turismo e l’ospitalità della Slovenia (SLO), Fondazione Centro Studi Transfrontaliero del Comelico e Sappada (ITA), GAL Venezia Orientale (ITA).
 

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